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George Clooney, generoso con il lago di Como e nella vita: la volta in cui regalò 1 milione di euro a 14 amici

A fine agosto ha lasciato la sua casa a Laglio, non prima di essersi impegnato ed esposto pubblicamente per dare e trovare fondi per aiutare a risistemare il paese. Ma sono davvero in tanti a elogiare la generosità del divo americano

George Clooeny è il divo del Lago di Como per antonomasia. Il primo ad amare il nostro lago al punto di acquistare una casa, Villa Oleanda in cui ha trascorso tutta l'estate appena passata con la moglie Amal, i due figli e il cucciolo di San Bernardo. George era presente quando a fine luglio nel Comasco ci sono state frane e smottamenti, dovunti alle ingenti piogge e ai nubifragi che hanno colpito violentemente il nostro territorio. Anche la sua Villa venne parzialmente danneggiata. Lui, George si rese subito disponibile ad aiutare economincamente e soprattutto facendosi da portavoce della terribile situazione che stava vivendo il Comasco, partecipando a trasmissioni televisive e andando con la Protezione Civile a fare sopralluoghi. Non è scontato esporsi in questo modo, molti altri vip che amano o dicono di amare il lago di Como, sono stati zitti zitti per poi tornare a fare weekend quando tutto si era (più o meno) sistemato. Senza contare di tutte le volte in cui in intervistein mondovisione ha sempre parlato del suo amore per Laglio e il lago. Ma bando alle polemiche.

La generosità di Geoorge Clooney, il suo essere alla mano con noi comaschi la conosciamo bene. Recentemente, in occasione del suo ritorno a Tv8 anche la bella Elisabetta Canalis aveva ricordato questo aspetto del carattere del suo ex, riferendosi al fatto che ebbe un occhio di riguardo verso la coppia di custodi che vivevano a Villa Oleandra e che per volontà di George non vennero mandati via.

La storia dei 14 milioni 

La storia dei 14 milioni ragalati agli amici saltò fuori già  in occasione della nomina a Icona dell'anno da parte di GQ dell'attore americano e uno dei suoi amici beneficato aveva raccontato l'eposdio ma ora, come si legge anche su Tiscali Spettacoli e Huffingtonpost Italia, l'attore ha aggiunto altri dettagli sul gesto che fece nel 2013.

"Quando ho ritirato i soldi, gli agenti della sicurezza se la stavano facendo addosso vista l'enorme quantità di denaro"

«Ero un ragazzo single. Avevo 52 anni o qualcosa del genere. Tutti noi stavamo invecchiando. Ho pensato: “Tutto quello che ho sono questi amici che in 35 anni mi hanno aiutato in un modo o nell’altro. Senza di loro non avrei niente di quello che ho. Se fossi investito da un autobus, sarebbero tutti nel testamento. Allora perché sto aspettando di essere investito da un autobus?»

Poi aveva riunito tutti e aveva fatto loro un discorso, prima di dargli le valigette:

«Ascoltate, voglio che sappiate quanto siete stati importanti per me. Sono venuto a Los Angeles, ho dormito sul tuo divano. Sono così fortunato nella mia vita ad avere tutti voi e non potrei essere dove sono oggi senza tutti voi. Quindi, è davvero importante per me che mentre siamo ancora tutti qui insieme, io ricambiassi. Aprite tutti le valigie»

Uno solo cercò di non accettare ma alla fine dovette cedere perchè George disse: «Se non li prendi tu, non li prenderà nessun altro». Gerber, l'amico che non voleva accettare i soldi, lavorava in un bar in Texas e faceva fartica ad arrivare a fine mese, ma quando George non era ancora un divo lo aveva aiutato, con quel poco che aveva. Una storia di qualche anno fa, ma saltata di nuovo alle cronache per i dettaglia aggiunti da Clooney. Una storia comunque che fa bene al cuore riascoltare. 

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