Vignaioli & Vinili: abbinamenti in cucina col produttore
Come una b-side di Strade Blu Live, arriva un'altra piccola rassegna guidata dalla musica, dal vino naturale e soprattutto dalla buona cucina. In questa occasione, rigorosamente di lunedì, sarà l'Osteria Brillo a ospitare una volta al mese Vignaioli & Vinili. Il primo appuntamento, il 20 novembre, sarà all'insegna dei del Roero e quindi del Piemonte. Ogni vino, raccontato dal produttore Enrico Cauda, sarà accompagnato da un piatto e da una canzone in abbinamento.
Il programma
Vignaioli & Vinili da BRILLO
Naturalmente di Lunedì
Canzoni, Cucina e Degustazione col Produttore
20 novembre 2023 . ore 19.30
L'ospite
Enrico Cauda
Cascina Fornace . Roero . Piemonte
introduzione a cura di Maurizio Pratelli
Sul piatto e nel bicchiere
Arneis . Desaja
T-Rex . Tanks
cavolo nero . uovo morbido . bagna càuda leggera e crumble di pane
Nebbiolo . Viscà
Belle & Sebastian . A Bit of Previous
risotto . toma piemontese . rosmarino . nocciole
Nebbiolo . Vadolvato
Bob Dylan . New Morning
entrecote di manzo a bassa temperatura . crema di patate
Prenotazioni: 031 718 8628
L'azienda
Cascina Fornace è la casa dei fratelli Cauda, Enrico ed Emanuele: una realtà vinicola di prima generazione radicata nelle colline ripide e sabbiose del Roero, a Santo Stefano, dove sono nati e dove hanno iniziato a fare vino nel 2011. All’ingresso della cantina c’è una batteria – a simboleggiare l’amore di Enrico per la musica – e un lungo tavolo, pensato più per i pranzi in compagnia che per le degustazioni; in cantina tanti tonneaux di legni esausti, un po’ di cemento e vetroresina. Tutto quello che riguarda la vinificazione è la diretta conseguenza di quello che accade in vigna. L’approccio tra i filari è “artigianale” nel senso più radicale del termine: trattamenti centellinati e agricoltura pulita. Il biglietto da visita di Cascina Fornace recita queste parole: “Poniamo la nostra fiducia nel 5 centimetri di humus che si formeranno sotto gli alberi ogni mille anni”.
Prima di diventare vignaiolo Enrico aveva lavorato per una quindicina di anni come progettista meccanico: le vigne c’erano, però, erano di famiglia e la voglia di lavorarle non ha tardato ad arrivare. L’esperienza di Cascina Fornace è partita coltivando solo vigne vecchie: ricche di fascino, significano poca resa e tanto lavoro. Un esempio: Sreja, vigna impervia e bellissima, lavorata a mano, e (bric del) Medic – un cru di Roero DOCG – una vigna impiantata negli anni Ottanta dal papà nel punto più alto e luminoso della collina di fronte a casa, nel comune di Montà. I vini di Cascina Fornace rendono omaggio alle varietà autoctone della terra di origine, l’Arneis e il Nebbiolo. Questo progetto di rivendicazione e valorizzazione di un territorio è condiviso con altre due piccole aziende e (non a caso!) ha preso il nome di “Solo Roero”.