Paratie, il dem Guarisco: "Non si tratta così il più bel lungolago d'Italia"
"Quella di Regione è una gestione controvoglia e senza coraggio"
Nemmeno il tempo di tornare a Palazzo che ieri sono piovuti su Fermi e Sertori gli strali del Pd. L'assessore regionale e il presidente del consiglio Lombardo sono stati infatti attaccati - dopo la loro visita al cantiere delle paratie di Como (foto sotto) - dal consigliere comunale dem Gabriele Guarisco: “Sono quasi sei anni che Regione Lombardia - affferma Guarisco - ha in mano la gestione del progetto paratie. Ma al netto di quanto viene rivendicato durante le periodiche passerelle degli esponenti regionali, questa è tutt’altro che una storia di “coraggio”. Piuttosto è evidente come Palazzo Lombardia abbia approcciato di malavoglia la questione, concentrandosi solo sull’aspetto ingegneristico, senza dialogo e raffronto con la città di Como".
"Tant’è vero - ha aggiunto Gaurisco - che, nonostante ci sia stato tutto il tempo per coordinarsi (quasi sei anni di gestione regionale, appunto), il Comune è stato mobilitato per la progettazione degli arredi della passeggiata solo un anno fa e ha dovuto muoversi in fretta e con affanno per definire il progetto del nuovo lungolago, acconciandosi a tutte le costrizioni imposte dalle opere che la Regione ha pensato in autonomia. C'è poi un altro tema: chi ha visto un rendering del futuro arredo del lungolago? Non certo i cittadini comaschi, fruitori futuri di questi spazi strappati per troppo tempo alla città. Ma si tratta così il più bel lungolago d'Italia?"