La Lombardia aumenta la sicurezza nei parchi: i comuni Comaschi coinvolti

La sicurezza al primo posto, specie in aree spesso teatri di episodi delinquenziali. 

La giunta di regione Lombardia ha stanziato altri 11,2 milioni di euro per la videosorveglianza nei parchi. "La delibera, voluta dall'assessore alla sicurezza, immigrazione e polizia locale, prevede lo scorrimento della graduatoria del bando relativo all'installazione di impianti di videosorveglianza nei parchi comunali e nelle aree protette regionali", si legge in una nota del Pirellone. 

Sono in tutto 235 i Comuni lombardi che beneficeranno dei fondi. Oltre 2 milioni andranno nel Milanese. "Ancora una volta - ha commentato il presidente della regione, Attilio Fontana - dimostriamo grande sensibilità in tema di sicurezza. Una materia, per la quale non abbiamo competenza diretta, ma che resta centrale nella nostra azione di governo soprattutto attraverso i rapporti con il territorio".

"Una scelta lungimirante - ha sottolineato l'assessore regionale alla sicurezza, Romano La Russa - che ci consente di finanziare altri comuni. La videosorveglianza nei parchi e nelle aree protette ci ha permesso di limitare gli episodi delinquenziali ove questi apparecchi sono stati installati. Per questo motivo come Regione riteniamo fondamentale investire sempre più risorse da destinare in particolare ai comuni per l'acquisto di sistemi di videosorveglianza".

Ai Comuni in provincia di Bergamo 1.810.639,78 euro; Brescia 2.114.399,89; Como 793.658,69; Cremona 295.279,68; Lecco 390.414,29; Lodi 248.034,68; Mantova 1.033.976,89; Milano 2.081.412,10; Monza e Brianza 713.340,18; Pavia 542.537,39; Sondrio 176.272; Varese 983.400,11 euro.

I comuni beneficiari in provincia di Como 

Nella nostra provincia beneficeranno di questo fondo i comuni di Lomazzo, Fino Mornasco, Olgiate Comasco, Lurate Caccivio, Turate, San Fermo della Battaglia, Cermenate, Cabiate, Mozzate, Cadorago, Villa Guardia, Guanzate, Cernobbio, Albavilla e Tavernerio.