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Cronaca Merone / Via Cristoforo Colombo, 10

300 persone nella pista da ballo improvvisata con tanto di Dj: chiuso per 3 giorni ristorante di Merone

Si tratta del ristorante La Limonaia: per ballare nella parte esterna del locale si pagava anche un minimo ingresso

Sono sempre di piu i ristoranti che si imporvvisano discoteche (abusive) o che con la scusa della cena, dopo qualche ora trasformano il loro locale in una pista da ballo e in un luogo di festa. 

Lo scorso fine settimana, il personale della Divisione  Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Como, ha ispezionato, insieme ai militari della Guarda di Finanza di Erba, il ristorante La Limonaia di Merone. 
Anche in questo caso gli operatori della Questura avevano svolto una precedente attività di osservazione in incognito come comuni clienti, documentando con immagini registrate, lo svolgimento di una serata dove si ballava con numerose persone. In particolare il ristorante in questione è risultato autorizzato a svolgere attività di somministrazione di cibo e bevande ma nell'occasione nella parte esterna del locale era stata improvvisata una sorta di pista da ballo, liberando la zona dai tavolini e diffondendo della musica mediante un DJ. 

Al locale si aveva accesso sicuramente per cenare ma, pagando un ingresso minimo che rendeva possibile la fruizione del bar, era data la possibilità di ballare. In ogni caso, non veniva  effettuato alcun contingentamento al fine di evitare l'assembramento e i clienti nonostante la presenza di numerose persone, più di 300, non indossavano alcun dispositivo di protezione. 
Alla luce di quanto constatato e considerata l’attuale situazione pandemica e la normativa anti-covid in atto, per cui le attività quali discoteche e sale da ballo non sono ancora aperte per evitare il propagarsi del contagio, il gestore del locale è stato sanzionato per numerose violazioni in materia di prevenzione e repressione della pandemia da Covid-19, con l'immediata chiusura dell’esercizio per tre giorni. 
Ad esito degli opportuni accertamenti svolti al fine di documentare l’esercizio abusivo del pubblico spettacolo, nella specie l’attività di discoteca, il gestore è stato denunciato alla competente  Autorità. Giudiziaria per il reato di cui all’art. 681 c.p. in relazione all’art. 80 T.U.L.P.S..



 

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