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Notte di San Lorenzo, i momenti migliori per vedere le stelle cadenti a Como

Il Museo del Ciclismo del Ghisallo, inoltre,ha organizzato una serata speciale dove si potrà ammirare il fenomeno con un telescopio

La notte di San Lorenzo, il 10 agosto, è sempre attesa, da tutti, per le sue stelle cadenti che amiamo ammirare mentre esprimiamo i nostri desideri. Quest'anno più che mai i desideri da esprimere sembrano davvero tanti! 

Le lacrime di San Lorenzo sarebbero, in realtà, delle meteore, le Perseidi. Per convenzione il giorno dedicato a questo spettacolo naturale è il 10 agosto ma siamo davvero sicuri che sia il momento  migliore per osservare la cascata di stelle? In realtà il momento in cui il fenomeno è più denso è la notte tra il 12 e il 13 agosto 2020. 

Ecco quindi alcuni consigli per osservare le stelle cadenti nel cielo di Como, ma prima un po' di spiegazioni su questo fenomeno scientifico.

Che cosa sono le stelle cadenti e perché esprimiamo desideri

La prima cosa da sapere è che le stelle cadenti non sono stelle cadenti: le stelle infatti non cadono, e quelle che vediamo attraversare il cielo non sono stelle, bensì frammenti di una cometa: non quella di Neowise, recentemente scoperta e visibile nelle scorse settimane, bensì di Swift Tutle. Questa cometa, come era stato già notato dagli antichi Romani, passa ogni anno in questo periodo dal punto della sua orbita più vicino al Sole, rilasciando uno sciame di meteoriti che gli astronomi chiamano Perseidi (perché sembrano provenire dalla costellazione di Perseo): sono questi frammenti incandescenti che sembrano cadere sulla Terra le stelle cadenti a cui affidiamo i nostri desideri.

Un'usanza, quest'ultima, anch'essa molto antica: basti pensare che la parola desiderio deriva dal latino desiderium, che significa proprio "mancanza di stelle". Secoli fa gli astri nel cielo erano una guida preziosa per viandanti e navigatori, e ad essi ci si affidava per ritrovare la via di casa o la meta desiderata.

Perché si chiama Notte di San Lorenzo

Passando dall'astronomia alla Storia del Cristianesimo, scopriamo che San Lorenzo fu un martire messo al rogo nel 258 dai soldati Romani su ordine dell'imperatore Valeriano: secondo la tradizione, quindi, le stelle sarebbero le lacrime incendiate del santo, o i tizzoni della graticola sulla quale sarebbe stato ucciso.

San Lorenzo 2020: cosa fare a Como

Per osservare le stelle cadenti è bene andare in un posto con una visibilità adeguata: non solo senza palazzi che pregiudicano la vista, ma anche senza troppe luci che rendano impossibile osservare qualunque stella in cielo. In provincia di Como, ampi spazi con queste caratteristiche non mancano di certo, ma in città non è così semplice. 

Per chi volesse una guida, nell'osservare le stelle, a Como per celebrare questo speciale spettacolo delle comete, il Museo del ciclismo del Ghisallo, a Magreglio, ha organizzato una iniziativa, “Stelle al Museo”. L'incontro, per chi volesse, sarà lunedì 10 agosto alle ore 20.45. Loris Lazzati, sarà l'esperto che accompagnerà i presenti a visitare il Museo e dopo la teoria, non potrà mancare la pratica. Tutti a testa in su, quindi, all'aperto fuori dal Museo per poter vedere, con un telescopio messo a disposizione le stelle cadenti e alcune costellazioni particolarmente visibili proprio in questo mese. L'evento terminerà alle ore 23. Bisogna prenotare al 031.965885. In caso di maltempo l'evento sarà rimandato al giorno successivo. 

Se invece, volete osservare da soli le stelle cadenti, allora ricordatevi che avete tempo fino al 24 agosto, e che la sera migliore sarà quella tra il 12 e il 13 agosto. 

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