rotate-mobile
Il ricorso / Viale Geno / Viale Geno

Barche sfrattate al molo di Sant'Agostino, il Tar boccia ancora il sindaco

Nuova udienza a novembre

L'ordinananza emessa dal sindaco Rapinese, che vietava l'ormeggio delle barche private al molo di Sant'Agostino, è stata respinta nuovamente al mittente. Le motivazioni le ha messe nero su bianco il Tar. 

"L’ordinanza impugnata - si legge nella sentenza - non appare sorretta da una sufficiente motivazione in ordine alla sussistenza di situazioni di pericolo di danno grave e imminente per la pubblica incolumità, non fronteggiabili con gli ordinari mezzi approntati dall'ordinamento: essa si limita, invero, a richiamare generiche criticità; né opera un rinvio per relazione ad alcun atto specificamente indicato". 

"Per giurisprudenza consolidata - si legge ancora - solo a fronte di una puntuale rappresentazione della situazione di grave pericolo attuale che minacci l'incolumità dei cittadini può giustificarsi l'eccezionale deroga al principio di tipicità degli atti amministrativi ed alla disciplina vigente, attuata mediante l'utilizzazione di provvedimenti extra ordinem". 

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Quarta), ha quindi accolto la domanda cautelare e ha sospeso l’ordinanza impugnata. Infine ha fissato per la trattazione di merito del ricorso udienza pubblica per il 30 novembre 2023.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Barche sfrattate al molo di Sant'Agostino, il Tar boccia ancora il sindaco

QuiComo è in caricamento