Halloween a Como, bambini "spaventosi" a caccia di dolcetti: le foto
La festa importata dagli USA conferma il suo successo
La festa di Halloween conferma il suo successo anche a Como: la tradizionale ricorrenza americana della notte del 31 ottobre ormai sembra aver attecchito anche alle nostre latitudini.
Lo testimoniano le tante iniziative organizzate anche a Como e provincia per intrattenere i più piccoli e far divertire i grandi.
Tutto all'insegna del brivido e delle zucche intagliate a fare bella mostra di sè alle finestre o fuori dalle case.
Per le vie dei paesi non è stato inconsueto vedere gruppi di bambini mascherati da streghe, scheletri, fantasmi e chi più ne ha metta girare suonando i campanelli delle case ripetendo la formula tradizionale "dolcetto o scherzetto?" per chiedere dolci e caramelle pena uno scherzo in caso di rifiuto.
E se negli anni passati tutto era lasciato all'organizzazione più o meno familiare di questi giri, adesso pullulano le manifestazioni organizzate che quasi sempre garantiscono un'alta partecipazione.
A Lurate Caccivio, ad esempio, sono stati 300 i bambini che hanno partecipato prima a laboratori creativi e letture animate e poi hanno sfilato in costume per le vie della città.
Alla Fondazione Minoprio di Vertemate, dove Halloween è stato festeggiato in anticipo domenica 29 ottobre, sono stati 2.500 i visitatori che hanno partecipato alla manifestazione. 800 i bambini che hanno partecipato ai laboratori a tema.
A Como brividi per i più piccoli alla Pinacoteca Civica, dove i bambini dovevano risolvere il mistero del clamoroso furto di un prezioso dipinto. Paura anche al Museo della Seta con un'avventura fantastica accompagnati da pupazzi e burattini.
Numerose anche le proposte per gli adulti tra cui la serata alternativa live all'Officina della Musica di Como e l'evento Martedì Halloween nella strettoia di Cernobbio, con spettacoli e negozi aperti.