Hotel di lusso del Lago di Como cerca impiegato a tempo pieno. A 750 euro al mese
Tra i numerosi requisiti richiesti c'è anche una precedente esperienza nel settore dell'ospitalità di lusso
Davvero i giovani non hanno voglia di lavorare? O piuttosto sono gli stipendi proposti a essere inadeguati? Il dilemma nasce spontaneo quando ci si imbatte in un'offerta di lavoro di un hotel di lusso che ricerca una figura professionale a tempo pieno il cui stipendio previsto è di 750 euro al mese.
L'hotel in questione è una struttura alberghiera elegante e lussuosa, affacciata sul lago di Como. La figura ricercata è quella di "guest relations agent" con precedente esperienza nell'ospitalità di lusso. Insomma, il candidato dovrebbe occuparsi soprattutto di rapporti con la clientela. I requisiti richiesti sono numerosi e anche abbastanza specifici. Sembra proprio che l'hotel in questione cerchi una figura già formata e con esperienza anche se in un altro annuncio si garantisce formazione professionale. L'eventuale candidato deve avere una buona attitudine a lavorare sotto pressione, deve parlare l'inglese fluentemente (ma ancora meglio se conosce anche altre lingue). Il contratto è stagionale, da marzo a ottobre, ma con possibilità di proroga. Tutto questo a fronte di uno stipendio base di 750 euro full time. E' altresì vero che l'hotel offre, evidentemente inclusi nel contratto di lavoro, vitto e alloggio situato vicino alla struttura, (ma in condivisione). Basterà questo "benefit" a rendere appetibile l'offerta di lavoro e commisurata all'impegno richiesto?
