Trenord: treno deragliato, il convoglio impazzito in corsa per 6 km senza nessuno ai comandi
Il treno è partito da Paderno Robbiate senza nessuno ai comandi
Alle 11.59, quando due dei sette vagoni del treno Trenord 10776 si sono accartocciati e altri due si sono sollevati dopo essere deragliati e aver imboccato un binario morto all'altezza della stazione di Carnate, il convoglio avrebbe dovuto trovarsi a Paderno Robbiate. Fermo, al binario, in attesa di partire. L'orario previsto per la corsa infatti segnalava la partenza alle 12.22, con arrivo a Milano Garibaldi alle 12.59. Ma quel treno - per cause in corso di accertamento - si è mosso prima. E per di più - pare - senza alcun macchinista e capotreno a bordo.
Sono le prime verità, assurde, dell'incredibile incidente ferroviario andato in scena mercoledì mattina in stazione a Carnate, in Brianza, dove si è schiantato il treno 10776, previsto in arrivo a Milano Porta Garibaldi alle 12.59.
Foto - Il percorso del treno
Nello schianto in stazione a Carnate, una delle carrozze ha sfondato una barriera e un muro e si è fermata a pochi metri dalle case. Dopo l'impatto con lo scambio, infatti, il convoglio è finito su un binario tronco terminando lì la propria folle corsa che per i primi 5 chilometri si è sviluppata su una tratta monobinario, attraversando 4 passaggi a livello.
I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri e dalla Polfer, che adesso indaga. Resta da capire come abbia fatto un treno a partire da solo, senza nessuno ai comandi.
La nota di Trenord
Alle 16.15, con una nota ufficiale, Trenord ha fatto sapere che "è stata immediatamente istituita una commissione interna per chiarire cause e responsabilità, fra cui il comportamento dell’equipaggio".
Dall'azienda, che in una prima nota aveva tenuto un atteggiamento molto più "vago" parlando di un macchinista e un capotreno "lievemente contusi" senza specificare che non fossero a bordo, hanno poi parlato di "cause da accertare" e hanno sottolineato che "i sistemi di sicurezza dell’infrastruttura sono entrati subito in funzione".
"Trenord faccia chiarezza"
"Ho chiesto a Trenord che venga fatta chiarezza su quanto avvenuto con il deragliamento del treno a Carnate", le parole di Claudia Terzi, assessore regionale alle infrastrutture e ai trasporti.
"A questo proposito, la società ha istituito una commissione interna: una decisione che accolgo positivamente - ha sottolineato - Se si è trattato di un errore umano dell'equipaggio, ritengo siano necessari provvedimenti adeguati nei confronti dei responsabili da parte di Trenord o delle autorità competenti. Come detto anche dal presidente della Regione Lombardia, fatti come questo non devono avvenire. Esprimo la mia vicinanza alla persona ferita in modo lieve e a coloro che stanno subendo disagi per l'interruzione della linea. Un grazie - ha concluso - al tempestivo intervento dei soccorritori".