Telecamera contro i furbetti della spazzatura: esperimento riuscito. Il Comune l'acquisterà

E' durata cinque giorni la sperimentazione della telecamera studiata per contrastare il fenomeno dell'abbandono abusivo di rifiuti. Il Comune di Como ha avuto in prova l'apparecchio e lo ha testato in una zona dove spesso i "furbetti" della spazzatura abbandonano rifiuti che andrebbero conferiti in discarica o differenziati secondo precise regole. Gli uffici del settore Ambiente, però, preferiscono non rendere noto il luogo in cui è stata effettuata la sperimentazione perché sarà uno dei punti che verrà monitorato dalla telecamera quando verrà acquistata (possiamo dire che si tratta di una zona di Rebbio). Lo stesso dicasi per gli altri luoghi in cui verrà posizionata. L'esperimento è servito a testare il funzionamento tecnico dell'apparecchiatura.

Si tratta di una telecamera mobile, quindi con un solo apparecchio si potrà effettuare il monitoraggio alternativamente in diversi punti della città. L'apparecchio ha un'autonomia di 5 giorni di registrazione. Verrà installata, generalmente, sui pali della luce, e comunque in posizioni sopraelevate rispetto al punto che si vuole monitorare. Si presenta come una sorta di "scatola" con un foro per l'obiettivo per la ripresa delle immagini.

L'acquisto dovrebbe essere effettuato nelle prossime settimane da parte della Polizia Locale di Como alla quale spetterà il compito di controllare le immagini e risalire, grazie alle informazioni che si potranno desumere da esse, agli eventuali cittadini che compiranno atti di inciviltà abbandonando abusivamente i loro rifiuti.