Sbronza pesante, canti, urla e insulti agli agenti: quattro denunce dopo la notte di festa al bar

E' successo intorno all'una del mattino, quando un equipaggio della polizia di Statoè stato mandato al Bar Kashmir di via Milano per schiamazzi. Arrivati sul posto gli agenti hanno trovato una dozzina di avventori distribuiti tra marciapiede e interno del bar. Evidentemente allegri cantavano e urlavano, spiegano dalla questura "a squarciagola non curandosi del rispetto alla quiete pubblica". Tra gli avventori due, in particolare, evidentemente ubriachi non solo hanno preso a insulti i poliziotti "ma continuavano a ordinare e a essere serviti (direttamente dal proprietario del locale) numerosi boccali di birra".

Dopo aver fatto chiudere il bar ed aver allontanato parte dei clienti il gruppetto formato da una donna (classe 63 Dominicana), e tra uomini (Pachistano del '69, proprietario del bar, uno svizzero dell'80 e un dominicano suo coetaneo) è stato portato in questura. La donna è stata denunciata per inosservanza ai provvedimenti dell’autorità , molestia o disturbo alle persone e oltraggio a Pubblico Ufficiale, è stata sanzionata anche per ubriachezza molesta. Il proprietario del bar è stato denunciato per aver somministrato alcolici a persone già palesemente ubriache, per inosservanza ai provvedimenti dell’autorità amministrativa poiché noncurante del lavoro degli agenti (la condanna prevede la sospensione della licenza) non ha smesso di versare alcolici. Lo svizzero è stato denunciato per inosservanza ai provvedimenti dell’autorità mentre il dominicano perché durante i controlli al bar non ha mostrato documenti validi.