Inutile l'olio di oliva per confondere i cani antidroga: fermati in Tremezzina due spacciatori

Un normale controllo di routine sulle strade della Tremezzina ha permesso alle forze dell'ordine di fermare un'auto con a bordo due presunti spacciatori di 32 anni. I due uomini, entrambi italiani residenti in provincia di Varese, erano a bordo di un'auto che è stata fermata per un controllo dai finanzieri della Compagnia di Menaggio insieme ai carabinieri di Tremezzina e alle unità cinofile del gruppo della guardia di finanza di Ponte Chiasso. 

Per la precisione nascosti addosso a uno dei due uomini gli uomini delle forze dell'ordine hanno trovato 64 grammi di cocaina, 7 di eroina e 3 di hashish. La sostanza stupefacente era stata avvolta all’interno di numerosi strati di plastica imbevuta di olio di oliva nel tentativo di eludere o comunque confondere il fiuto dei cani antidroga in caso di eventuali controlli. Lo stratagemma, però, è stato del tutto inutile. L'unità cinofila, anche se con un po' di fatica, ha permesso di rivenire la sostanza stupefacente. 

I due uomini sono stati denunciati a piede libero su disposizione del magistrato di turno con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Inoltre all'uomo che guidava è stata ritirata la patente di guida poiché è risultato essere già gravato da diversi precedenti specifici per uso di sostanze stupefacenti e soprattutto perché al momento del fermo era in evidente stato di alterazione.