Oli e idrocarburi nel lago: la cura è la grafite
Un regalo alla città di Como per aiutarla a prendersi cura del suo lago. Si chiama Grafysorber la soluzione eco-innovativa in grado di risolvere con una efficacia di almeno cinque volte superiore alle tecniche ad oggi utilizzate i problemi...
Un regalo alla città di Como per aiutarla a prendersi cura del suo lago. Si chiama Grafysorber la soluzione eco-innovativa in grado di risolvere con una efficacia di almeno cinque volte superiore alle tecniche ad oggi utilizzate i problemi ambientali derivanti da sversamenti accidentali di oli e idrocarburi nei bacini d'acqua. A donarla al Comune di Como, direttamente nelle mani del sindaco, è stato Giulio Cesareo, fondatore e amministratore di Directa Plus, l'azienda tecnologica con sede a Lomazzo che ha brevettato Grafysorber. La donazione si è svolta nella sede dello Yacht Club di viale Puecher a Como alla presenza anche dei consiglieri regionali Alessandro Fermi e Daniela Maroni.
"È motivo di orgoglio per tutti noi che risultati di ricerca così innovativi si siano concretizzati sul nostro territorio - ha commentato il sindaco di Como, Mario Lucini -. Il nostro lago, oltre ad essere una fonte di ricchezza per il territorio è anche molto vulnerabile, perché ha un ricambio lento ed è importante avere una soluzione come questa a disposizione in caso di necessità".