Gaffuri e il fronte No Pedaggio: "Tangenziale monca, senza secondo lotto assurdo pagare"
"La battaglia è e deve essere trasversale. E ha due obiettivi: non far pagare il pedaggio sulla Tangenziale almeno fino a quando non si avrà la certezza del completamento dell'opera; e, per l'appunto, ottenere che il secondo lotto diventi realtà"...
"La battaglia è e deve essere trasversale. E ha due obiettivi: non far pagare il pedaggio sulla Tangenziale almeno fino a quando non si avrà la certezza del completamento dell'opera; e, per l'appunto, ottenere che il secondo lotto diventi realtà". Alberto Gaffuri, sindaco di Albese con Cassano, esce allo scoperto e conferma in pieno l'anticipazione data ieri da queste colonne: è in corso il tentativo di raggruppare il più ampio numero possibile di amministratori lariani per una vera azione politica di forza nei confronti della Regione Lombardia e della Società Pedemontana per arrivare alla realizzazione del secondo lotto della Tangenziale di Como. E, nel frattempo, per evitare l'introduzione - prevista in teoria già dal 31 ottobre - del balzello di 60 centesimi per i 2,4 chilometri già aperti tra Como e Villa Guardia.
