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Cronaca

Limido, tossicodipendente picchia i genitori perché non lo mantengono

Arrestato a Limido Comasco ieri notte un ragazzo tossicodipendente di 25 anni responsabile di avere picchiato, con l'aiuto della fidanzata di 36 anni (anche lei tossicodipendente), i suoi genitori. La lite è scoppiata in casa dei genitori. Quando...

Arrestato a Limido Comasco ieri notte un ragazzo tossicodipendente di 25 anni responsabile di avere picchiato, con l'aiuto della fidanzata di 36 anni (anche lei tossicodipendente), i suoi genitori. La lite è scoppiata in casa dei genitori. Quando la coppia di fidanzati ha chiesto di essere ospitati in casa e di essere mantenuti, il padre e la madre del 25enne si sono rifiutati. E' allora che è scoppiata l'ira dei due tossicodipendenti che hanno cominciato a inveire sui coniugi con calci e pugni per poi scappare. Sul posto, allertati dal padre del ragazzo, sono giunti i carabinieri di Mozzate che si sono messi alla ricerca degli aggressori. I militari sono riusciti a trovarli in breve tempo e a trarli in arresto per concorso in violenza privata, ingiurie, minacce e lesioni. La mamma dell'arrestato è stata, infatti, trasportata all'Ospedale di Tradate a seguito delle lesioni patite e le è stata diagnosticata la contusione del cuoio capelluto e della spalla sinistra con distorsione cervicale, giudicata guaribile in 15 giorni. La perquisizione sul giovane ha permesso di rinvenire anche un modesto quantitativo di hashish. Dopo una notte trascorsa nelle camere di sicurezza della stazione dei carabinieri di Mozzate, i due sono stati portati al Tribunale di Como per il processo per direttissima. I due hanno chiesto i termini a difesa, ma ad entrambi è stato disposto il divieto di avvicinamento alla casa dei coniugi.

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