La proposta di Como: "Nuova tangenziale gratis per sempre"

Tangenziale di Como sempre gratuita, in ogni suo tratto urbano, fatto salvo il pagamento dei 2 euro e 20 al casello della A9 (quando percorsa per immettersi sulla nuova strada) per evitare di danneggiare economicamente la società che gestisce l'autostrada. Insomma, addio in ogni caso ai 60 centesimi previsti in futuro per gli automobilisti in transito dalla Tangenziale, con la delega a Società Autostrade e Pedememontana a valutare eventuali ristorni tra di loro per compensare spese e costi. La richiesta indirizzata alla Regione Lombardia - dunque indirettamente alla Società Pedemontana - è emersa dalla riunione del Tavolo per la competitività riunito oggi al Grumello.

"Abbiamo parlato soltanto del primo lotto della Tangenziale - ha specificato la coordinatrice del tavolo, Annarita Polacchini (nella foto) - La richiesta emersa dal territorio, condivisa da tutti i presenti, è chiedere in maniera permanente la fruizione gratuita di tutti i rami della Tangenziale di Como, quando usata unicamente come tangenziale "pura". Questo riguarderebbe tutti i flussi di attraversamento che si muoveranno sui tratti Villa Guardia-Acquanegra e Acquanegra-Lago di Como e Villa Guardia-Como Nord". In sostanza, chi andrà o tornerà da Milano continuerebbe a pagare il pedaggio alla A9, così come chi si immetterà nella tangenziale dall'autostrada. Questo perché Società Autostrade non potrebbe comprensibilmente permettere che si usasse la sua tratta gratuitamente. Ma nel caso di mancato utilizzo della A9, la percorrenza della Tangenziale sarebbe completamente senza pedaggi ulteriori. Se la proposta del Tavolo venisse accolta, dunque, sparirebbe il balzello da 60 centesimi ipotizzato finora da aggiungere al pedaggio della A9.