"Idrovolante caduto, qualcuno ha messo mano al motore prima della perizia"
"Qualcuno ha messo mano al motore prima della perizia". Lo afferma Maria Zaffarano, la mamma di Pietro Brenna, il pilota morto insieme a due passeggeri nell'incidente aereo avvenuto nel giugno 2014 tra i monti di Abbadia Lariana. Il motore del...
"Qualcuno ha messo mano al motore prima della perizia". Lo afferma Maria Zaffarano, la mamma di Pietro Brenna, il pilota morto insieme a due passeggeri nell'incidente aereo avvenuto nel giugno 2014 tra i monti di Abbadia Lariana. Il motore del Cessna dell'Aero Club Como precipitato sarebbe stato modificato da ignoti nel tempo che è intercorso tra il giorno del prelevamento e il trasporto dall'Aero Club all'officina di Brescia (15 settembre 2015) e il giorno della perizia (14 ottobre 2015). La signora Zaffarano si basa sulla perizia dell'ingegner Michele Imponente, consulente tecnico di ufficio nominato nel giudizio civile instaurato al fine di accertare le cause della tragedia aerea. "Ho appreso con estremo sgomento e stupore - dichiara la madre del pilota deceduto - che il motore dell’aeromobile sottoposto a perizia tecnica sarebbe stato modificato, da parte di ignoti, prima di poter essere esaminato".
"Tale circostanza che è stata già oggetto di denuncia, depositata avanti alla Procura di Brescia, proposta nei confronti di ignoti - aggiunge Zaffarano - se effettivamente confermata dalle indagini che verranno svolte, pone inquietanti interrogativi sui motivi che avrebbero portato a modificare lo stato del motore prima che lo stesso potesse esaminato nel corso della consulenza tecnica disposta in sede civile. Tali inquietanti dubbi non mi distrarranno comunque dalla ricerca della verità in merito ai motivi che hanno portato alla tragica morte di tre persone".
