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Cronaca

Frontalieri sotto la lente: interviste in dogana e analisi del traffico

Interviste in arrivo per i lavoratori comaschi che ogni giorno migrano in Svizzera per lavoro o per studio. A partire dal 30 settembre infatti partirà il sondaggio statistico (attivo per tutti i valichi italiani con il Ticino) varato dalla...

Interviste in arrivo per i lavoratori comaschi che ogni giorno migrano in Svizzera per lavoro o per studio. A partire dal 30 settembre infatti partirà il sondaggio statistico (attivo per tutti i valichi italiani con il Ticino) varato dalla Sezione mobilità del Dipartimento del Territorio del cantone.

Leggi il comunicato del dipartimento

Il sondaggio (inchiesta “face to face”) spiegano dall'Ente:

Si svolgerà durante i mesi di ottobre e novembre 2014 e ha come scopo quello di ottenere informazioni dettagliate riguardo alle abitudini di mobilità dei conducenti, in particolar modo dei lavoratori e degli studenti pendolari che, quotidianamente, valicano le principali frontiere del Canton Ticino. I veicoli verranno fermati a campione in collaborazione con le Guardie di Confine e fatti

accostare in modo idoneo per poter svolgere l’inchiesta. Non sono previste turbative del traffico. Le domande -l’inchiesta durerà una manciata di minuti- verteranno in particolare su: paese di immatricolazione del veicolo, numero di occupanti, domicilio del conducente, origine del viaggio, destinazione del viaggio, scopo del viaggio, periodicità dello spostamento, motivo dello spostamento, eventuale disponibilità di parcheggio riservato, eventuale possesso di un abbonamento al trasporto pubblico svizzero, eventuale disponibilità del conducente a condividere l’auto o a seguire un piano di mobilità aziendale. Si richiede la massima collaborazione da parte degli automobilisti.

Il 30 settembre inoltre servirà al Dipartimento per monitorare i flussi di traffico dall'Italia. L'analisi sarà svolta in tutti i punti di confine di confine (Madonna del Ponte, Dirinella, Camedo, Indemini, Gandria, Fornasette, Ponte Tresa, Ponte Cremenaga, Arogno, Cassinone, Brusino, Arzo, Ligornetto, San Pietro di Stabio, Stabio Gaggiolo, Brusata, Novazzano, Ponte Faloppia, Pedrinate, Chiasso Strada, Chiasso Autostrada e Pizzamiglio).

"Oltre a definire il numero dei veicoli in transito presso tutti i valichi, il rilevamento - spiegano i tecnici - fornirà i dati relativi all’immatricolazione, al grado di occupazione e alla tipologia dei mezzi. Questo accertamento ha quale obiettivo principale l’individuazione disoluzioni efficaci per contenere e ridurre il traffico veicolare alle frontiere e lungo i principali assi di penetrazione, con particolare riferimento alla mobilità aziendale. Gli addetti del Dipartimento del territorio rileveranno il traffico veicolare senza interromperne il regolare flusso".

I risultati saranno pubblicati a inzio 2015.

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