Spacciatori di falsi green pass sui canali Telegram: scatta in tutta Italia operazione "Fake Pass" della polizia
È scattata all'alba di questa mattina 9 agosto l'operazione della polizia
C'è chi va in piazza a manifestare contro il green pass, chi invece a favore. E poi ci sono i soliti truffatori che se ne approfittano e si mettono a spacciare (utilizzando Telegram) dei certificati falsi.
È scattata all'alba di questa mattina 9 agosto una maxi operazione della polizia in tutta Italia che ha indivisuato e sequestrato 32 canali Telegram che provvedevano a vendere dei falsi green pass, che dal 6 agosto sono obbligatori per entrare nei ristoranti al chiuso e per altre attività. L'inchiesta condotta dalla polizia si chiama Fake Pass e avveniva online su Telegram. Il messaggio cheveniva inviato per attirare acquirenti era:
"Ciao, ti spiego brevemente come funziona. Attraverso i dati che ci fornisci, nome e cognome, residenza, codice fiscale e data di nascita, una dottoressa nostra collaboratrice compila un certificato vaccinale. Quindi - continuava la comunicazione - sì, risulti realmente vaccinato per lo stato, e da lì il Green Pass".
Il raggioro arrivava in tutta Italia e i controlli hanno riguardato gli amministratori di 32 canali Telegram ritenuti responsabili della vendita dei falsi certificati e al momento indagati.