Dongo: scoperta dalla polizia una sala scommesse abusiva
Coinvolto anche un allibratore maltese
Non solo sono entrati nel centro scommesse, ma gli agenti in borghese hanno anche effettuato alcune puntate – tra l’altro senza mai vincere - per poter accertare e dimostrare quanto accadeva in alcuni locali di Dongo.
Il titolare operava senza licenza, “appoggiando” le giocate su un operatore maltese, in ogni caso non autorizzato a raccogliere scommesse nel nostro paese.
Il proprietario dell’attività abusiva di Dongo è stato denunciato all’autorità giudiziaria e il centro scommesse è stato ovviamente chiuso su ordine del questore di Como.
In più l’allibratore maltese, dopo gli accertamenti dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, dovrà versare le tasse evase rispetto ai guadagni illecitamente incassati tramite “la sede” di Dongo.