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Cronaca

Operazione antimafia a Como, sequestrate case agli eredi del boss per un milione di euro

Quattro le abitazioni confiscate agli eredi di C.C., nato a Napoli e residente a Como, deceduto nel 2017

Ammonta a un milione di euro il valore delle case confiscate a Como agli eredi di un boss della mafia, C.C. le sue iniziali, dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Como ed il Centro Operativo di Milano della Direzione Investigativa Antimafia, che hanno dato esecuzione ad un decreto emesso dal Tribunale di Como su proposta del Direttore della DIA.

Le indagini

Il sequestro, messo in atto sabato 27 ottobre 2018, scaturisce dalla sinergia operativa dei citati Organismi di polizia. Il provvedimento di sequestro, finalizzato alla confisca, deriva da pregressi approfondimenti investigativi condotti dai finanzieri nei confronti di C.C., nato a Napoli e residente a Como, deceduto nel gennaio del 2017, caratterizzato da una pericolosità sociale “qualificata”, avendo intrattenuto, nel tempo, rapporti con la criminalità organizzata - camorra e ‘ndrangheta - ed essendo entrato in possesso di beni mobili e immobili con metodi connotati da intimidazione di tipo “mafioso”, o comunque volti a trarre profitto con mezzi non leciti.

Traffico internazionale di armi e sigarette di contrabbando, estorsione attraverso minaccia e violenza, uniti all’attività di “riscossore e mediatore di crediti” per conto di clan camorristici, delineavano l’elevato profilo criminale di C.C. il quale, fin dal 1975, ha vissuto abitualmente con i proventi di tali attività illecite, oltre ad essere stato più volte condannato per reati commessi nell’ambito di associazioni a delinquere di stampo mafioso di cui all’art. 416 bis C.P.

A fronte di ciò, il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Como ed il Centro Operativo DIA di Milano, attraverso indagini patrimoniali mirate, sono riusciti a dimostrare i predetti argomenti accusatori, quantificando l’esatta dimensione del patrimonio posseduto dall'uomo, deceduto poi nel 2017.

Il sequestro

Sulla scorta della proposta formulata dal Direttore della DIA, il Tribunale Ordinario di Como Sezione Penale – Misure di Prevenzione, ha emesso specifico decreto disponendo il sequestro di 4 abitazioni, per un valore complessivo di circa un milione di euro, tutti ubicati nel Comune di Como e rientranti nella disponibilità del nucleo familiare di C.C. e/o di soggetti interposti. Il provvedimento è stato eseguito, congiuntamente, dal personale del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Como e della DIA di Milano.

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