Calcio Como-Mike Piazza: riaperto un spiraglio. Ma senza sconto sarà addio

La trattativa tra l'ex campione americano di baseball Mike Piazza e la società del Calcio Como sarebbe moribonda, ma non morta. Anzi, i rumors provenienti da via Sinigaglia e dintorni dicono che proprio nelle ultime ore ci sarebbe stato - piuttosto a sorpresa - un breve ma intenso ritorno di fiamma. In quale direzione? Da quanto è stato possibile ricostruire, i nuovi segnali sarebbero partiti da Como in direzione Usa, a dispetto della comunicazione formale con cui l'entourage di Piazza, pochi giorni fa, annunciò l'interruzione della trattativa per l'acquisto del Calcio Como a causa del dilungarsi dei tempi e delle differenze di vedute tra i soci comaschi. Ma la sensazione è che proprio in quest'ultimo aspetto, ossia la tutt'altro che monolitica convinzione tra i soci azzurri della bontà di proseguire da soli nell'avventura della Serie B, vadano ricercate le motivazioni alla base del tentativo di riagganciare il campione americano e i suoi milioni.

A cosa potrà portare questo nuovo ammiccamento verso Piazza? Dagli uomini più vicini al campione americano trapela grande freddezza, fondata soprattutto sul no deciso a ogni ipotesi di ingresso con quote di minoranza nella società lariana. Piazza, su questo aspetto, è sempre stato esplicito: o acquisto del 100% della società o niente. E, rispetto a questa ambizione americana, soprattutto le resistenze del presidente del Como, Pietro Porro, sono state decisive nel congelare la trattativa. Fuoco fatuo da archiviare rapidamente, dunque, il nuovo contatto? Probabilmente sì. A meno che a Piazza non venga proposto un corposo "sconto" per la cessione della società (non oltre i 2-2,5 al massimo). A quel punto - forse - le carte potrebbero tornare in tavola.