Gli incontri con i vignaioli, la storia di Cascina Barbàn all'Enoteca Popolare
Hanno iniziato nel 2015 dal Muetto, un’uva forse abbandonata nel tempo perché poco colorata, per poi arrivare a produrre sei etichette: tre rossi e tre bianchi, tutti vini imbottigliati dopo lunghe macerazioni. L’Albera è un rosso ottenuto da uve di Nibiò, Muetto e Mostarino, il fratello beverino del più robusto Barbàn. Quella di Cascina Barbàn è un’avventura collettiva (che vede coinvolti oltre a Maurizio e Martina, anche Pietro e sua moglie Maria Luz), è un respiro coraggioso, appassionato, sincero, dove il rispetto per la terra è un collante più che resistente.
All'Enoteca Popolare di Cantù,sabato 25 febbraio alle 18.30, Maurizio Carucci, leader degli Ex Otago, e uno dei quattro fondatori di Cascina Barbàn, racconta insieme a Maurizio Pratelli, autore dalla trilogia Vini e Vinili, la storia del Muetto. il progetto che ha avviato questa splendida avventura di vita dedicata alla terra in Val Borbera, una splendida zona del Piemonte al confine con la Liguria.