Turate, il Pd commissaria il circolo e blocca l'intesa con Forza Italia

La vicenda delle bandiere di Forza Italia e del Pd fuori dal gazebo elettorale della (teorica) lista civica comune per le elezioni cittadine di Turate alla fine ha lasciato il segno: l'intesa locale per la prossima tornata amministrativa tra il partito di Silvio Berlusconi e quello del premier Matteo Renzi sembra infatti definitivamente saltata. Ad annunciarlo è stata la stessa segreteria provinciale del Pd.

"Con riferimento alle prossime elezioni amministrative di Turate e alle notizie emerse a mezzo stampa - si legge in una nota ufficiale - la segreteria provinciale del Partito Democratico di Como intende ribadire la propria contrarietà all’utilizzo del simbolo del Partito Democratico affiancato a quello di altri partiti rispetto ai quali siamo politicamente alternativi. Alla luce di questi fatti si ritiene opportuno affiancare al circolo la figura di un garante a tutela di un reale percorso civico e affinché venga avviato un rinnovamento del circolo stesso". Insomma, commissariamento della segretaria locale di circolo e principale artefice dell'alleanza con Forza Italia, Cosetta Garavaglia, e sostanziale stroncatura del patto elettorale con i forzisti.

Ovviamente soddisfatto Leonardo Calzeroni, capofila dei contrari all'alleanza a Turate: "E' una bocciatura netta dell'operato del direttivo del Circolo, che, per l'intera durata della campagna elettorale, sarà affiancato da un garante provinciale. Dopo questa sbandata, si renderà così necessario un profondo rinnovamento del PD turatese, che ne rilanci le attività, la credibilità e l'immagine. Questo è proprio il pronunciamento che attendevo".