rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Truffavano imprenditori: 3 francesi arrestati dalla Finanza di Como

Hanno portato a segno almeno quattro truffe per un valore totale di 1,9 milioni di euro. la loro attività criminale, però, è terminata quando il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Como li ha fermati in un'area di sosta...

Hanno portato a segno almeno quattro truffe per un valore totale di 1,9 milioni di euro. la loro attività criminale, però, è terminata quando il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Como li ha fermati in un'area di sosta tipo autogrll nei pressi a Saronno dove stavano per compiere l'ennesima truffa. In manette sono finiti 3 francesi di 21, 32 e 37 anni, tutti di origine balcanica. Nei loro confronti pendeva un ordine di arresto internazionale emesso dalla Procura Svizzera di Friburgo.

Sono ritenuti gli autori di diversi episodi di truffa compiuti in Svizzera, Francia ed Italia per diverse centinaia di migliaia di euro. Numerose le truffe portate a segno, tutte sul modello denominato “Reap-Deal”: con questa tecnica i truffatori si propongono ad un imprenditore di cui carpiscono l’interesse, manifestando l’intenzione di effettuare un ingente acquisto, generalmente di immobili, ed in contanti. Prima della stipula del contratto finale, i truffatori propongono un cambio di banconote di grosso taglio in banconote di piccolo taglio garantendo uno sconto del 25-30 per cento per la “cortesia”. Le banconote di grosso taglio sono però carta straccia, pacchianamente false; ma il malcapitato non fa in tempo ad accorgersene che i truffatori si sono già dileguati con le sue banconote vere. Ed il truffato spesso nemmeno sporge denuncia perché potrebbe essere denunciato a sua volta per tentativo di riciclaggio.

In realtà si tratta di una variante del più celebre “mattone” che incauti turisti si ritrovano nel pacco nella convinzione di aver comprato a prezzi stracciati un cellulare di ultima generazione.

I militari delle fiamme gialle di Como li hanno pedinati dal confine svizzero fino a Saronno. Quattro gli episodi a loro contestati dalle autorità svizzere, compiuti negli ultimi 6 mesi, dei quali uno in provincia di Varese.

I militari hanno quindi sottoposto ad arresto i tre uomini e li hanno condotti nel carcere di Busto Arsizio dove sono a disposizione della Corte d’Appello di Milano che nelle prossime ore valuterà le condizioni di procedibilità per l’estradizione in Svizzera. Sono stati sequestrati anche 806mila franchi svizzeri falsi e 25mila franchi svizzeri veri.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Truffavano imprenditori: 3 francesi arrestati dalla Finanza di Como

QuiComo è in caricamento