Traffico di droga: arrestati un corriere e uno "staffettista" di Lipomo e Beregazzo

La guardia di finanza di Como ha arrestato due uomini di 31 e 49 anni. Il primo è un corriere della droga residente a Lipomo il secondo è un cosiddetto "staffettista" di Beregazzo con Figliaro. Nella notte del 2 gennaio i finanzieri hanno concluso un'operazione antidroga scattata grazie ad alcuni informatori. I due malviventi sono stati arrestati mentre erano diretti in Svizzera per consegnare un carico di marijuana e cocaina.

Figliaro, diretti nella vicina Svizzera per consegnare marijuana e cocaina.

Sulla base di alcuni, circostanziati elementi informativi, le fiamme gialle hanno sorvegliato una Fiat 500 noleggiata in Svizzera con a bordo due soggetti italiani su cui gravavano precedenti penali tra cui furto aggravato, spaccio di sostanze stupefacenti, riciclaggio ed evasione per non aver rispettato la misura restrittiva degli arresti domiciliari.

In tarda serata nel Comune di Beregazzo Con Figliaro è giunta una Fiat Panda che, poco dopo, è ripartita ad velocità sostenuta in direzione Ronago verso il confine Svizzero, seguita dalla Fiat 500 con targa ticinese. In prossimità del valico doganale una prima pattuglia ha superato e fermato l’autovettura di coda, ovvero la Fiat 500 al cui interno venivano rinvenuti 1,3 chilogrammi di marijuana e 18 grammi di cocaina. Poco dopo è sopraggiunta anche l’autovettura “staffetta” che, accortasi di quanto

avvenuto e nonostante l’alt intimato dai militari, ha sterzato bruscamente per poi dileguarsi in stradine secondarie.

Grazie al ritrovamento del contratto di noleggio e degli elementi informativi già in possesso, i finanzieri sono risaliti allo “staffettista” che, una volta fermato, ha ammesso di essere il conduttore della Panda sfuggita al controllo. Le successive perquisizioni domiciliari hanno permesso di rinvenire altri 1,5 grammi di cocaina sulla custodia di un cd pronta per essere sniffata con banconote arrotolate, 7 grammi di marijuana, 5.600 euro e 400 franchi svizzeri nascosti sotto il comò e l’armadio

della camera da letto, diverse carte di credito, 6 orologi di lusso. I due spacciatori sono stati arrestati e condotti al carcere Bassone di Como con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.