Como, famiglia di usurai condannata: confiscati 5 immobili per oltre 400mila euro

La guardia di finanza di Como (nucleo di polizia economico finanziaria) ha confiscato in via definitiva 5 immobili del valore complessivo di 406.367 euro a un uomo comasco già condannato per usura.

In piena pandemia in particolare nel primo semestre 2020 e con l'aiuto dei propri familiari, elargiva prestiti usurari nei confronti di gente in difficoltà servendosi di un ufficio in centro a Como. Dopo il patteggiamento, il Tribunale di Como ha condannato a 5 anni di reclusione il principale indagato, a 2 anni la coniuge e a 1 anno e 4 mesi entrambe le figlie. Le pene sono diventate definitive da maggio 2021.

Il provvedimento recentemente notificato sancisce la definitività della confisca degli immobili acquisiti con i proventi dell’usura; questi immobili vengono ora assegnati all’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati che ne valuterà la loro destinazione che potrebbe consistere nella loro vendita, con devoluzione dell’incasso a favore dell’Erario, ovvero nell’assegnazione a enti locali od associazioni per finalità sociali.