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Coronavirus

Lombardia in zona bianca: le regole per shopping, cenoni, sport e viaggi a Natale

Anche in zona bianca rimangono delle norme e delle regole da seguire anche se, rispetto allo scorso anno, sono molto meno limitanti

È stata prorogato lo Stato di Emergenza fino al 31 marzo 2022. Anche se la Lombardia dovrebbe, almeno secondo le parole del governatore Fontana, restare in zona bianca, rimangono comunque delle norme e delle regole da seguire anche se, rispetto allo scorso anno, sono molto meno limitanti. In sintesi ecco le domande piu' frequenti e le risposte.

Shopping, centri commerciali e mercatini

Tutto aperto in zona bianca anche nei weekend. Obbligo della mascherina nei luoghi e negozi al chiuso e in alcune città (tra cui Como) nelle zone centrali o nei mercatini piu' affollati è necessario indossare la mascherina anche all'aperto e per alcune aree (come le bancarelle a Piazza Cavour a Como) può essere richesto il green pass. 

Le regole per andare a sciare in zona bianca 

Gli impianti sciistici in zona bianca sono aperti ma ricordatevi che per salire su seggiovie e funivie serve il super green pass. Inoltre è necessario indossare le mascherine anche all'aperto laddove ci siano assembramenti. La capienza consentita per funivie e seggiovie è dell'80%. A questo link altri dettagli per chi volesse andare a sciare. 

Cenoni e pranzi in casa 

Non ci sono limiti di invitati. Il consiglio degli esperti è comunque di mantenersi entro un limite di 6-8 invitati. Consigliano anche di indossare la mascherina specie se in presenza di anziani o soggetti fragili. 

Al ristorante

In zona bianca valgono le regole attualmente in vigore ovvero al chiuso è necessario il super green pass, all'aperto basta la certificazione "normale". 

Viaggi

Dopo la firma della nuova ordinanza del ministro Speranza la questione viaggi si è un pò complicata specie per i turisti che vogliono venire in Italia. Eccoun riassunto. 

Il Ministro della Salute italiano ha autorizzato, in via sperimentale, “Corridoi turistici Covid-free” che interessano alcuni Paesi/territori dell'Elenco E (Aruba, Maldive, Mauritius, Seychelles, Repubblica Dominicana, Egitto limitatamente alle zone turistiche di Sharm El Sheikh e Marsa Alam). Per tutte le informazioni, cliccare qui.

Europa

SPOSTAMENTI dall’Italia – dal 16 dicembre 2021 al 31 gennaio 2022

In base alla normativa italiana, gli spostamenti da/per i Paesi dell’elenco C sono consentiti senza necessità di motivazione (fatte salve eventuali limitazioni previste in Italia su base regionale). È sempre possibile che questi Paesi prevedano restrizioni all’ingresso. Si raccomanda di consultare sempre la Scheda del Paese di interesse su ViaggiareSicuri, per verificare eventuali restrizioni all’ingresso da parte delle Autorità locali. 

INGRESSO/RIENTRO in Italia – dal 16 dicembre 2021 al 31 gennaio 2022

La disciplina prevista in base all’Ordinanza 22 ottobre 2021 è stata modificata dal Ministro della Salute con Ordinanza 14 dicembre 2021

Ingresso senza obbligo di isolamento fiduciario come fare

Dal 16 dicembre 2021 al 31 gennaio 2022, in caso di soggiorno o transito dai Paesi dell’elenco C nei quattordici (14) giorni precedenti, è possibile entrare/rientrare in Italia senza obbligo di isolamento fiduciario solo in presenza di tutte le condizioni seguenti:  

  • Compilare e presentare al vettore, al momento dell’imbarco, e a chiunque sia preposto a effettuare i controlli, un formulario on-line di localizzazione (denominato anche digital Passenger Locator Form - dPLF), che potrà essere visualizzato sul proprio dispositivo mobile o stampato, in versione cartacea.
  • Presentare al vettore, al momento dell’imbarco, e a chiunque sia preposto a effettuare i controlli, il risultato di un test antigenico rapido o molecolare, condotto con tampone e con esito negativo. Il test molecolare può essere effettuato nelle 48 (quarantotto) ore precedenti l'arrivo in Italia, il test antigenico nelle 24 (ventiquattro) ore precedenti l'arrivo in Italia;
  • Presentare al vettore, al momento dell’imbarco, e a chiunque sia preposto a effettuare i controlli, una Certificazione Verde Covid-19 o altra certificazione equipollente, da cui risulti, alternativamente:
     
    • avvenuta vaccinazione anti-SARS-CoV-2,  con  attestazione  del completamento del prescritto ciclo vaccinale da almeno  quattordici giorni;
    • avvenuta guarigione da COVID-19, con contestuale  cessazione dell'isolamento prescritto in seguito ad infezione da SARS-CoV-2.

Ricordiamo che per la Svizzera vi è una deroga di 60km per l'ingresso in Italia che non prevede queste restrizioni o documentazioni.

Ingresso in Italia con Isolamento fiduciario

Nel caso in cui l’ingresso in Italia avvenga senza la presentazione di una delle certificazioni (vaccinazione, guarigione) precedentemente indicate, è fatto obbligo di:

  • Presentare al vettore, al momento dell’imbarco, e a chiunque sia preposto a effettuare i controlli, il risultato di un test antigenico rapido o molecolare, condotto con tampone e con esito negativo. Il test molecolare può essere effettuato nelle 48 (quarantotto) ore precedenti l'arrivo in Italia, il test antigenico nelle 24 (ventiquattro) ore precedenti l'arrivo in Italia;
  • Sottoporsi a isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria per un periodo di cinque (5) giorni, presso l’abitazione o la dimora, informando il Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria competente per territorio;
  • Effettuare un test molecolare o antigenico al termine dell’isolamento fiduciario.

Sono previste deroghe a tali obblighi. Le deroghe sono riportate nella sezione dedicata.

Concerti e eventi di capodanno in piazza

Con l'aumento dei contagi, molti sindaci stanno cancellando le feste in piazza e i concertoni di Capodanno. 

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