Rapinese su via Anzani: "Come Tijuana, ma se eletto terrò delega Sicurezza e la zona tornerà vivibile"
Il candidato sindaco interviene sul tema sicurezza
Dopo avere annuncito l'intenzione di tenere per sé - in caso di vittoria alle elezioni del 12 giugno - le deleghe allo Sport e al Patrimonio, Alessandro Rapinese ha reso noto l'intenzione di mantenere anche la delega alla Sicurezza. L'occasione per annunciarlo è stato il suo intervento in aula di palazzo Cernezzi sulla situazione di via Anzani a Como dove, come sottolineato dal candidato sindaco, si assisterebbe a spaccio di droga a cielo aperto e a molteplici situazioni di scarso decoro.
"Via Anzani - ha detto Rapinese in aula - mi ricorda molto Tijuana, una delle zone più pericolose del Centro America". Il candidato civico ha poi aggiunto in una comunicazione diffusa ai suoi potenziali elettori: "Spaccio di droga all'aperto, sereno consumo di droga all'aperto e persone totalmente alterate che abbassano i pantaloni e urinano sulla pubblica via con la stessa serenità con la quale lo fanno i cani. Bene. Questo è uno dei motivi per i quali terrò per me la delega alla sicurezza ed in tempo zero, mi costasse il doverci piantare una tenda e rimanere in loco fino alla avvenuta bonifica, la via Anzani tornerà ad essere un luogo sicuro, pulito e vivibile. Punto".
Sul tema sicurezza, ad ogni modo, i candidati sindaci avranno modo di confrontarsi nel confronto elettorale in programma venerdì 22 aprile alle ore 20.30 al Palazzo del Borgo in via Borgo Vico 121.