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Asili nido di Como: cosa cambierà nei prossimi anni

Rapinese: "Aumenteremo i posti complessivi disponibili, ma l'asilo Magnolia e di Monte Olimpino chiuderanno"

In un'attesa conferenza stampa che si è svolta in sala giunta a Palazzo Cernezzi nella tarda mattina dell'8 marzo 2024 il sindaco di Como Alessandro Rapinese e l'assessore alle Politiche educative Nicoletta Roperto hanno illustrato quale sarà la riorganizzazione del servizio asili nido comunali nei prossimi due anni. La conferenza era attesa soprattutto dai genitori dei bambini che frequentano gli asili nido di via Passeri e di Monte Olimpino, poiché di questi è stata annunciata la chiusura. Il primo chiuderà a giugno, il secondo l'anno prossimo. Rapinese ha voluto fare chiarezza non solo sui motivi che hanno indotto il Comune alla chiusura dei due asili, ma anche sul futuro delle altre strutture, ponendo l'accento sull'aumento dei posti disponibili complessivamente in città. Insomma, il sindaco afferma che sebbene vengano chiuse queste due strutture, vi sarà un aumento che nell'anno 2024/2025 arriverà a +11% (36 posti in più). Non solo, Rapinese ha voluto rimarcare, dati alla mano, come e quanto i posti negli asili nido siano sempre diminuiti negli anni sotto le precedenti amministrazioni. A poco, però, questo è valspo a contenere la rabbia e le proteste dei genitori che si sono presentati a sorpresa in Municipio in occasione della conferenz stampa (clicca qui per sapere cosa è successo).

I posti disponibili nei prossimi due anni

Nell'anno formativo 2023/24, il Comune ha offerto 325 posti in 8 asili nido, con una leggera variazione rispetto all'anno precedente. In aggiunta, i nidi privati di Como hanno contribuito con ulteriori 224 posti autorizzati, per un totale di 654 posti disponibili. Per il 2024/25, è previsto un incremento dell'11% dei posti disponibili, raggiungendo un totale di 361 posti, grazie anche a nuovi accordi con asili nido privati. Questa espansione si propone di mantenere l'eccellenza del servizio offerto, garantendo tariffe agevolate basate sull'ISEE e tenendo conto dell'attuale tendenza demografica, che vede un costante calo delle nascite. L'anno successivo, 2025/26, vedrà un ulteriore lieve aumento dei posti disponibili, arrivando a 366. Tra le novità, la collaborazione con il Terzo Settore e l'adozione di modalità di gestione indiretta, che permetteranno di alleggerire la pianta organica comunale pur rispettando gli alti standard di servizio previsti.

Personale comunale

Nel corso del biennio, nel limite del possibile, verrà garantito agli educatori che ne dovessero fare richiesta la possibilità di ottenere la mobilità verso altri settori. Il servizio di cucina, anche nei nidi gestiti in collaborazione con gli Enti del Terzo Settore, sarà gestito dal Comune di Como fino all’avvio del servizio da parte del punto unico di cottura. Il servizio di pulizia, anche nei nidi gestiti in collaborazione con gli Enti del Terzo Settore, sarà gestito dal Comune di Como fino ad esaurimento del personale attualmente in servizio.

Nidi convenzionati e agevolazioni

Un altro aspetto sul quale Rapinese e Roperto hanno voluto porre l'attenzione in conferenza stampa è quello delle tariffe agevolate ISEE di cui potranno beneficiare tutti i posti, compresi in asili nido privati convenzionati.

Asilo nido in agosto e altre novità

Una delle novità che potrebbe essere attiva già da quest'anno è l'asilo nido in agosto, accessibile al costo della retta mensile pagata durante il resto dell'anno. La struttura individuata è l'asilo di via Palestro. Altre novità sono il corso di psicomotricità e i laboratori espressivi.

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