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"La partecipazione nell'arte" inaugura il Chiostrino Artificio

Non solo spettatori: si può essere parte attiva nell’arte e nella cultura pur non essendo artisti. Prima die ssere pubblico, infatti, si può essere protagonisti nella fase di produzione dei progetti culturali e artistici. E’ questo il concetto...

Non solo spettatori: si può essere parte attiva nell’arte e nella cultura pur non essendo artisti. Prima die ssere pubblico, infatti, si può essere protagonisti nella fase di produzione dei progetti culturali e artistici. E’ questo il concetto alla base del convegno “La partecipazione nell’arte”, prima vera iniziativa che inaugura il Chiostrino di Sant’Eufemia di Como come sede di Artificio (Centro culturale urbano diffuso). A dare sostanza e concretezza al convegno saranno i tanti autorevoli relatori e le tante esperienze di progetti realizzati, per così dire, dal basso, cioè grazie alla spinta e allo stimolo della cittadinanza che suggerisce e partecipa alla produzione di spettacoli, mostre e tutto ciò che un territorio può offrire alla popolazione in ambito culturale.

Il convegno organizzato da Artificio si divide in due giornate. Il primo appuntamento è in programma venerdì 20 febbraio 2015 dalle ore 10 alle 13 al Chiostrino di Sant’Eufemia (Piazzolo Terragni 4, Como). Dopo un momento dedicato al benvenuto e ai saluti istituzionali da parte dell’assessore alla Cultura di Como, Luigi Cavadini, il convegno moderato dal giornalista Davide Cantoni entrerà nel vivo con l’intervento di Davide D’Antonio che, oltre a illustrare una serie di esperienze di arte e cultura “partecipate” che hanno riscosso notevole successo sul territorio lombardo, spiegherà cosa si intende con “partecipazione nell’arte”. Poi sarà la volta di una serie di progetti realizzati a livello locale come, ad esempio, 200.Com con l’intervento della direttrice del Teatro Sociale Barbara Minghetti., La Casa della Musica (intervento di Bruno Dal Bon) e Parada Par Tucc (Stefano Martinelli).

A conclusione della prima giornata verrà lasciato spazio a una discussione allargata dedicata al tema delle “Nuove strategie culturali sostenibili” per comprendere quali risorse possano essere messe in campo dai tanti soggetti del territorio che operano nella cultura. Il dibattito vedrà protagonisti rappresentanti del Comune di Como, della Camera di Commercio e delle associazioni di categoria.

La seconda giornata - 21 febbraio 2015 sempre al Chiostrino di Sant’Eufemia - si aprirà alle 10 con il saluti istituzionali del vicesindaco di Como Silvia Magni. A seguire verranno approfondite altre importanti e riuscite esperienze di partecipazione nell’arte a livello nazionale come il Teatro della Caduta di Torino e Kilowatt Festival di Arezzo.

Alle 18 di sabato, infine, Chiostrino aperto a tutti per la festa ufficiale di inaugurazione della nuova sede di Artificio.

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