Delitto d’amore sul Lago di Como, Guin torna in libreria con Mano di donna
A due anni esatti dall'uscita del precedente romanzo autobiografico I jeans sotto la tonaca, lo scrittore e giornalista comasco Giuseppe Guin torna in libreria con Mano di donna. Delitto d'amore sul Lago di Como. Il giallo, edito da Dominioni, verrà presentato il giorno stesso dell'uscita, giovedì 14 novembre, alle 18.30 al Teatro Sociale di Como. Alla serata, condotta da Annalisa Corti, parteciperà Davide Van De Sfroos. Letture a cura di Laura Negretti.
Il libro
La segreta storia d’amore tra due ragazzi scuote il piccolo borgo di Pognana, sul lago di Como. Lo scandalo, additato come una vergogna, finisce, però, con il portare alla luce un intrigo di relazioni amorose ben più imbarazzanti e che, da tempo, stanno segnando la vita di alcuni insospettabili del paese.
Improvvisamente, a metà degli anni Cinquanta, quell’angolo già burrascoso di lago viene sconvolto da un delitto. Un bracconiere del posto, tal Umberto Scamone, detto il Bandito, viene trovato morto in un vecchio casello abbandonato. L’ultima persona che l’ha guardato negli occhi è una ragazza di nome Marta e i carabinieri non hanno dubbi. “Mano di donna! A uccidere è stata una mano di donna” e le indagini vanno inevitabilmente a frugare tra i segreti più inconfessabili della gente.
Un giallo anomalo, che al lettore si svela già nelle prime pagine, ma lascia i protagonisti del racconto immersi in una serie di enigmi e misteri.
La Rosy, moglie del Peppo, è infatti l’amante del Bandito, ma anche la Betta, zia di Marta, frequenta l’Umberto. Il maresciallo indaga su quel morto ammazzato, ma l’Elvio Ciccia, che fa il becchino, ha occultato l’arma del delitto nella bara del morto. La Lina del Murnée e la Ines del Rutamàt, sono le più pettegole vecchie del paese e ne sanno più del maresciallo, ma non più dell’Anna Spurtìna, che infatti fa la chiromante. La maestra Bice, è chiamata da tutti la Catìva, e lo è per davvero, a differenza del Virginio antiquario, che è un gran bonac- cione, anche se in realtà fa il contrabbandiere.
Il Piero e la Sandra, invece, sono una coppia integerrima e dai sani principi: lui vino rosso in tavola tutte le sere, lei acqua santa in fronte tutte le mattine.
Vite e misfatti che si intrecciano ma, nel frattempo, mentre la gente non smette di ma- lignare e il prevosto seguita a lanciare anatemi sui peccati dei suoi fedeli, un vecchio frate, ritenuto eretico e perfino blasfemo, scrive l’inaspettato epilogo di tutta la storia.
Con questo nuovo romanzo, Giuseppe Guin ritorna alle suggestive atmosfere di lago, che hanno caratterizzato i precedenti titoli della sua produzione letteraria.
Giuseppe Guin, scrittore e giornalista, da qualche anno vive i suoi giorni migliori in un rudere, dentro una vecchia cava di pietre, a Faggeto Lario, sul Lago di Como, The Writer’s Nest.
Lì ha scritto tutti i suoi libri.
Qui non succede niente
(Romanzo - Dominioni editore - 2006)
L’amore imperdonabile
(Romanzo - Book editore - 2009)
Io ti aspetto qui
(Romanzo - Book editore - 2010)
Portami al lago
(Romanzo - Dominioni editore - 2011)
Un amore nato così
(Romanzo - Dominioni editore - 2013)
Il segreto dell’abbazia
(Romanzo - Dominioni editore - 2016)
I jeans sotto la tonaca (Romanzo autobiografico - Dominioni editore - 2017)
Mano di donna
(Romanzo - Dominioni editore - 2019)
Un lago segreto
(Film - regia di Paolo Lipari - 2012)
Il lago Maestro
(Monologo teatrale - 2014)