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Come realizzare una vera e concreta integrazione e accoglienza di minori stranieri

Al via corso di alfabetizzazione organizzato da Rotary Gruppo Lario e Cometa

Rotary Gruppo Lario e Cometa si sono interrogati su una questione molto importante e decisamente attuale: "Come realizzare una vera e concreta integrazione e accoglienza di minori stranieri che arrivano sulle nostre coste senza alcun adulto al loro fianco e soprattutto senza conoscere una parola in italiano?

Ad ottobre 2017 i minori stranieri non accompagnati (MSNA) presenti e censiti nella regione Lombardia sono 1047 su un totale di 23.700 richiedenti asilo accolti. Nel 92% dei casi l’età è compresa tra i 15 e i 18 anni e la maggior parte è di sesso maschile (74%) (fonte Ministero dell’ Interno).  A questi si aggiungono quelli presenti ma sconosciuti alle Prefetture e quelli in arrivo con i flussi migratori in corso. Cifre da record soprattutto se si considera che negli ultimi quattro anni 60 mila minori non accompagnati sono arrivati in Italia (fonte Ministero dell’ Interno).

Vite in “sospeso”: scappano dalla guerra, dalla fame e dagli arruolamenti forzati, si affidano a veri e propri “viaggi della speranza” e non sempre l’arrivo in Italia si traduce in rinascita e riscatto. Solo pochi tra loro riescono, infatti, ad accedere a progetti concreti e reali di integrazione: la maggior parte non conosce l’italiano e non hanno gli strumenti per spendere le proprie competenze o sviluppare capacità. Il loro futuro è dunque molto incerto e ai margini della società.

Proprio a loro si rivolge “LOGOS – linguaggi e azioni per l’inclusione”  il progetto di Rotary Club gruppo Lario  e Cometa entrato nel vivo qualche giorno fa. Si tratta di corsi di alfabetizzazione rivolto a 15 giovani stranieri che arrivano dal Bangladesh,  Gambia, Costa D’Avorio, Mali e Nigeria: tutti minorenni tranne 3 neo diciottenni. Il progetto consta di due “tempi”: valutazione e selezione dei beneficiari; avvio di corsi di alfabetizzazione e di lingua italiana. Per poi “coronare” con orientamento lavorativo e percorso personalizzante.

Nel concreto Rotary Club gruppo Lario  e Cometa garantiscono un mentor/tutor ogni 3 studenti, l’individuazione di occasioni di lavoro e contatti con le aziende, la realizzazione di una biblioteca a disposizione dei beneficiari e l’avvio di lezioni approfondite internet e pacchetto office.

“Il Rotary International – dice Carlo Cattaneo, Assistente del Governatore per il Gruppo Lario - ormai da diversi anni pone la sua attenzione al tema dell’alfabetizzazione. Alfabetizzare vuol dire agevolare l’integrazione di un individuo all’interno di una società che parla una lingua diversa, che ha usanze e abitudini diverse. Da queste considerazioni, nello spirito di servizio che è proprio del Rotary, nell’ambito del Gruppo Lario, si è deciso di promuovere il Progetto Logos che ben rappresenta le vie attraverso le quali passa necessariamente l’integrazione: lingua; lavoro e relativi problemi di sicurezza; salute e sociale”.

“Da rilevare che i beneficiari inseriti in questo primo percorso avviato presso Cometa Formazione – dice Carlo Garbagna,  responsabile Ufficio Progetti di Cometa hanno un livello di alfabetizzazione A0 e molti di loro sono analfabeti nella loro patria. La scelta di questa utenza particolarmente bisognosa è volta a dare l’opportunità a chi è più in difficoltà di avere un luogo privilegiato di apprendimento”.

LOGOS si fonda su tre aspetti pedagogici principali. Ordine: puntualità, frequenza alle lezioni e controllo costante sulla partecipazione della classe alle lezioni; Attenzione educativa: attenzione a tutti i particolari pratici e personali che rendono difficoltoso il lavoro didattico o la frequenza; Personalizzazione: è continuamente presente il riferimento al lavoro e alla scoperta delle attitudini di ciascun ragazzo inserito nel percorso formativo; questo avviene anche grazie alla loro partecipazione a laboratori a scopo orientativo (cura del verde e orto, ristorazione, falegnameria e decorazione legno) e uscite ad hoc per conoscere il territorio”.

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