Die Zauberflöte, l'opera fiabesca di Mozart al Sociale il 3 e 5 novembre
Die Zauberflöte (“Il flauto magico” K 620) è l’opera più enigmatica di Mozart, nata dalla collaborazione con Emanuel Schikaneder, autore del libretto, e rappresentata per la prima volta nel 1791 al Theater auf der Wieden di Vienna. Ricco di significati esoterici, propri dell’Illuminismo e della massoneria (alla quale entrambi gli artisti erano affiliati), questo capolavoro ha subito riscosso un grande successo di pubblico dovuto anche alle molteplici possibilità di lettura dell’opera: da fiaba per bambini a metafora del percorso di crescita dell’individuo.
Per questa nuova produzione del circuito OperaLombardia, in scena al Teatro Sociale di Como il prossimo 3 e 5 novembre, la scelta è andata su un allestimento del 2010 dell’Opéra Royal de Wallonie con la regia del duo Cécile Roussat e Julien Lubek, artisti francesi formati nella scuola di dramma mimico del leggendario Marcel Marceau.
Si tratta della loro prima produzione lirica, ripresa anche nel 2015 e in Italia al Teatro di Sassari nel 2016. La formazione dei due registi nell’arte acrobatica, nel teatro delle marionette, nell’illusionismo e in generale nell’arte circense, emerge prepotentemente in questo spettacolo - accolto con grande favore dalla critica internazionale – che mira a ricreare quelle atmosfere del contesto creativo originario del celebre titolo mozartiano. Recitazione e gestualità sono imbevute di finezze espressive e trovate garbate e ironiche, risolte sempre con nuove e immaginifiche soluzioni.
Le scene sono state ideate da Elodie Monet insieme ai registi, i costumi da Sylvie Skinazi e le luci da Marc Gingold.Il cast vocale sarà prevalentemente composto da artisti del 68° concorso AsLiCo (vincitori e idonei) che ricopriranno i ruoli della Regina della Notte, Tamino, Pamina e Papageno. Sarastro sarà Abramo Rosalen e Papagena Giulia Bolcato. Sul podio dell’Orchestra dei Pomeriggi Musicali, Federico Maria Sardelli, con il Coro OperaLombardia (Maestro del Coro, Diego Maccagnola) e il Coro di voci bianche dell’Accademia Teatro alla Scala (istruito da Marco De Gasperi).
In scena al Teatro Sociale di Como venerdì 3 novembre alle 11 e replica domenica 5 novembre alle 11.