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Martedì, 30 Aprile 2024
L'evento / Muggiò / Via dei Mulini

Gener-Azioni Festival all'ex Tintostamperia della Val Mulini

Tutto il programma della due giorni di eventi e incontri

Due giorni, venti appuntamenti, decine di “protagonisti” in scena. È un Festival vero quello che Confcooperative Insubria (insieme al Consorzio Abitare e a Piramide Engineering) organizza per il prossimo weekend, sabato 23 e domenica 24 settembre. “Da qualche anno – racconta Mauro Frangi, presidente di Confcooperative Insubria – ci occupiamo con passione e cura della ex Tintostamperia della Val Mulini. Ci siamo presi l’impegno di rigenerare e riconsegnare alla comunità cittadina un luogo per troppo tempo rimasto in condizioni di abbandono e di degrado, ambientale e sociale.

Attraverso il programma culturale e artistico di Gener-Azioni lo abbiamo fatto conoscere ai comaschi e non solo. In tanti sono tornati a frequentarlo con piacere per fruire di una mostra, assistere ad uno spettacolo, un dibattito, un evento teatrale o musicale. Molti giovani artisti lo hanno scelto come il luogo delle loro attività. Il Festival sarà la celebrazione di tutto il lavoro di questi anni. Due anni in cui sono successe tante cose, molte inattese e sorprendenti, al termine delle quali quel luogo è tornato a vivere”.

La sequenza di eventi e iniziative organizzate in questi due anni racconta una storia quasi incredibile: i candidati sindaci della città a confrontarsi in questo luogo completamente dismesso, nomi di primo piano della cultura teatrale italiana (come Laura Curino) a calcare un palco (improvvisato) fatto di pallet di legno. Ma anche scienziati di rilevanza internazionale (come Ilaria Capua) a portare qui la loro testimonianza, le note musicali di artisti provenienti da tutto il mondo a riempire tante serate, la fondazione - proprio tra le mura della Tintostamperia - del collettivo Como Contemporanea che, grazie all’arte, ha coagulato intorno a sé vari gruppi di giovani alla ricerca di spazi di incontro e di rappresentazione. “Il Festival segnerà anche la volontà di fare un passo ulteriore – continua Frangi -. Gener-Azioni lascerà il posto a Tre-Incroci, il progetto di rigenerazione urbana e ‘fisica’ che porterà alla realizzazione di nuovi spazi per la cultura, l’abitare e per il lavoro. Luoghi della comunità, e per la comunità. Perché è proprio questa l’eredità più straordinaria di questi anni: arte e cultura sono stati gli aggregatori di esigenze diverse con un comune denominatore, l’inclusività. Non ci può essere vera rigenerazione senza una comunità che la sostiene e la supporta. E solo il mondo cooperativo può aggregare questi bisogni per costruire risposte e, attraverso il mutualismo, generare le risorse necessarie ad un investimento sociale, senza alcuna risorsa pubblica, che abbia queste ambizioni”.

Proprio con questo obiettivo è stato così lanciato il Festival di Gener-Azioni. Molti eventi e occasioni di incontro, dibattito, anche divertimento. Tante della realtà che hanno animato la ex Tintostamperia della Val Mulini si ritrovano mettendo in scena una due giorni di grande intensità. “Vogliamo sia un’occasione per ritrovarci, per divertire e divertirci, per riflettere sul senso di quello che abbiamo costruito in questi mesi – spiega Bruno Rampoldi, amministratore delegato del Consorzio Abitare, la struttura che per Confcooperative si occupa di edilizia e di sviluppo urbano -. Ci sono appuntamenti per tutti i gusti, alcuni sono delle vere e proprie “chicche”: l’incontro con Francesco Erbani sulle esperienze più virtuose di rigenerazione urbana, lo spettacolo teatrale Fuga dall’Egitto che ci permette di riflettere su una situazione internazionale drammatica. E ancora, le foto di Gin Angri, i racconti di Attivamente e dei ragazzi del Liceo Volta e del Setificio. Il volontariato ambientale che, domenica mattina, ci porterà a ripulire un tratto della Val Mulini. Ma sbaglieremmo a sintetizzare questo Festival soltanto con le notizie dei suoi eventi. Guardate le persone, le associazioni e i gruppi che aderiscono. Sono tantissimi, rappresentano un pezzo importante di questa città. Con il contributo e l’impegno di tutti, vogliamo trasformare la Tintostamperia in un luogo unico, ricco di energie, di suggestioni e di opportunità. Per tutti, nessuno escluso”.

val mulini

Programma delle attività (aggiornamenti alla pagina social)

SABATO 23 SETTEMBRE 2023
15:30    Inaugurazione Festival
16:00-16:30    Gener-azioni in immagini – Proiezione scatti di Gin Angri 16:30-17:30    La parola dalla storia al teatro – Incontro con Renato Sarti 17:30-18:00    Voci per Medea - Lettura di Dona La Voce
18:00-19:00    Porterò la luce, che è leggera – Spettacolo di Attivamente
19:00-20:00    Siamo fiori diversi nello stesso giardino Alle Bonicalzi con associazione Diversamente Genitori 19:00-20:00    Teberan: il vento che viene – Rappresentazione a cura di Teatro Gruppo Popolare
20:00-21:00    Cena
20:00-00:30    Tasso di aggressività zero: Bava di Orchidea – Performance di Co.Co. DJ SET cameo - Co.Co.

DOMENICA 24 SETTEMBRE 2023
10:30-12:00    Attività di pulizia ambientale Val Mulini
12:00-13:00    Tasso di aggressività zero: Documentario Orchids, my intersex adventure - Co.Co. 12:00-13:00    Performance musicale - Milano Brass Social Band
13:00-14:00    Pranzo
14:00-17:00    Tasso di aggressività zero: Open Shell – Talk a cura di Co.Co. 14:00-15.00    Porterò la luce, che è leggera – Spettacolo di Attivamente 14:00-15:00    Dove ricomincia la città – Incontro con Francesco Erbani
15:00-16:00    Immagini come storie – Incontro con Fabio Cani, Gin Angri, Andrea Rosso e Gianpaolo Rosso 15:00-16:00    Fuorifuoco Live - Dibattito a cura di Fuorifuoco
16:00-16:30    La moda intorno - Momento Finissage mostra di Gin Angri 16:00-17:00    Fuga dall’Egitto – Performance di Miriam Fieno e Nicola Di Chio 17:00-17:30    Chiusura

Aderiscono al Festival di Gener-Azioni: Collettivo CoCo Como Contemporanea, Gin Angri, Cooperativa AttivaMente, Renato Sarti e Teatro della Cooperativa, Milano Brass Social Band, Lambienteinvita Onlus, Alle Bonicalzi, Associazione Diversamente Genitori, Teatro Gruppo Popolare, Fuorifuoco, Arci, Nodolibri, Setificio di Como, Miriam Fieno e Nicola Di Chio, Parolario.

Gli eventi del Festival fanno parte di Gener-Azioni 23, il programma di azioni temporanee per la rigenerazione del comparto industriale dismesso della ex Tintostamperia Val Mulini voluto da Confcooperative Insubria e dal Consorzio Abitare.
In questi mesi è in corso di redazione il progetto per il recupero dell’area, che farà proprie esperienze ed
esigenze maturate nel corso di Gener-Azioni.

Gli appuntamenti di sabato 23 e domenica 24 settembre sono ad ingresso libero, per informazioni abitare.generazioni@gmail.com.

La Ex Tinto-Stamperia Val Mulini si trova a Como, in Via dei Mulini 3. Le iniziative si svolgono nel corpo sud del comparto industriale, con ingresso pedonale dalla Val Mulini.    È    possibile parcheggiare nel piazzale della Tintostamperia un numero        limitato    di automobili. Si sollecitano quindi gli ospiti a raggiungere la Val Mulini a piedi, dal Piazzale delle Caserme lungo il Fiume Aperto, oppure a lasciare l’auto all’autosilo della Val Mulini.
https://goo.gl/maps/mZFw XBKuJFjMtE2C6

Programma completo

SABATO 23
GIN ANGRI – SABATO 16:00 – 16:30 GENER-AZIONI IN IMMGINI
Proiezione di fotografie scattate da Gin Angri nel corso delle tre stagioni di Gener-Azioni tra eventi, mostre, concerti, dibattiti e creatività.

RENATO SARTI – SABATO 16:30 – 17:30 LA PAROLA DALLA STORIA AL TEATRO
Sono passati più di 70 anni dalla fine della Seconda guerra mondiale, e di quel periodo storico le nuove generazioni sembrano conoscere davvero poco. Come si è potuti arrivare a questo, e cosa accadrà quando i sopravvissuti alla deportazione e allo sterminio nazista non potranno più offrire la loro diretta testimonianza e raccontare l’immane tragedia della deportazione nazifascista? Per cercare di dare una risposta a questa domanda si fa più che mai urgente la necessità che altre persone e realtà si adoperino per fare in modo che quella immane tragedia non venga dimenticata. Anche il teatro può fare la sua parte impegnandosi in tal senso per evitare che il sacrificio di milioni di persone non risulti vano. Renato Sarti − drammaturgo, regista e attore che ha allestito molti spettacoli sul nostro recente passato − propone un seminario intensivo in cui mette in evidenza come gli elementi che solitamente sono la nervatura della ricerca storica e della storia stessa (documenti, libri, articoli, video, atti e deposizioni processuali, interviste e soprattutto testimonianze dirette) possano trasformarsi in una scrittura teatrale in cui i grandi fatti della Storia diventano drammi atti a essere rappresentati sul palcoscenico.

DONA LA VOCE – SABATO 17:30 – 18:00 VOCI PER MEDEA
Il reading Voci per Medea, scritto dal gruppo di lettura Dona la Voce del Liceo Volta di Como, vuole restituire all'eroina classica, tristemente nota per l'omicidio dei suoi figli, un nuovo volto. Infatti, oltre alla Medea di Euripide, esistono molte altre versioni del mito, ciascuna delle quali dipinge una donna diversa. In particolare, all'interno del testo, si confronteranno la Medea di Euripide e quella della scrittrice novecentesca Christa Wolf, le quali cercheranno, insieme ai rispettivi autori, di ritrovare, se possibile, la loro vera natura: madri snaturate o donne disperate?

ATTIVAMENTE – SABATO 18.00-19.00 PORTERÒ LA LUCE, CHE È LEGGERA
Una lezione improvvisata e sgangherata su Romeo e Giulietta. Una narrazione, che è anche po’ lezione, un po’ riflessione, un po’ dialogo, dedicata alla comprensione di un grande classico del teatro. Ma non solo. Perché attraverso le vicende dei due amanti più famosi del mondo, rifletteremo assieme sulla meccanica dell'amore. In scena infatti ci sono un’attrice. E un regista. Che sono però anche due counselor. Assieme a loro, evocati, Giulietta, Romeo. Mercuzio, Tebaldo. La Balia, Frate Lorenzo. E, sopra a tutti, Lui, Mr. William Shakespeare.
Con Erika Renai e Jacopo Boschini
Massimo 30 persone. Prenotazione: info@coopattivamente.it

MOSTRA ALLE BONICALZI – SABATO 19:00-20:00 SIAMO FIORI DIVERSI NELLO STESSO GIARDINO
A partire da inVISIBILI (in mostra alla fine del 2022 in Tintostamperia), Alle Bonicalzi – fotografa, filosofa e formatrice – presenta la mostra itinerante Siamo fiori diversi nello stesso giardino realizzata dalle e dagli adolescenti di AITO•L@byoung, il laboratorio fotografico inclusivo e innovativo realizzato con l’associazione Diversamente Genitori di Villa Guardia (CO) tra il 2022 e il 2023: 3 mesi di lavoro, 12 incontri, 17 ragazze e ragazzi splendenti, 35 pizze, 386 ritratti selezionati su 1683 foto scattate!  In mostra 17 gigantografie e un triplice invito: #StayFocused #StayRebel #StayBright.  Un’occasione per scoprire la bellezza in ciascun* di noi e la forza del darsi alla luce (generativamente!) insieme.

PERFORMANCE COCO – SABATO 20:00 – 00:30 e DOMENICA 12:00 – 17:00
TASSO DI AGGRESSIVITÀ ZERO
Partendo da un’indagine sul mondo dell’intersessualità, CoCo presenta un programma di attività che esplorano il campo della contraddizione.  Performance, musica e video si incontrano per raccontare una dimensione parallela abitata da chiocciole, piccole creature che custodiscono un mondo complesso sotto ai propri gusci. La loro velocità è di circa 0,048 km/h, mentre il loro tasso di aggressività è pari a 0.
Domenica: Proiezione documentario “Orchids, my intersex adventure” di Phoebe Hart e Talk “Open shells”
moderata da Josette Elisa Bonomi e Marco Brugnera

TEATROGRUPPO POPOLARE – SABATO 19.00-20.00
TEBERAN - IL VENTO CHE VIENE (TEATRO GRUPPO POPOLARE)
Uno studio da: “Sette contro Tebe” di Eschilo. Testo e regia: Caterina Piccione
Interpreti: Cosetta Adduci, Roberto Adduci, Virginia Adduci, Fabrizio Brambilla, Giuseppe Pira
L’inizio è di assedio, guerra incombente, abisso d’angoscia. Poi, progressivamente, nelle pieghe della paura, non si distingue più il nemico dall’amico, il buono dal cattivo, il giusto dall’atroce. Tutto si confonde e si perde la ragione della guerra: così fiorisce la lotta, senza tempo e senza patria, oggi a Teheran come a Tebe venticinque secoli fa, come girando intorno ad una libertà bella e necessaria per cui val la pena vivere e morire.

DOMENICA 24 
PULIZIA AMBIENTALE – DOMENICA 10:30 – 12:00
Un modo “sano” prendersi cura dell’ambiente e della natura raccogliendo i rifiuti abbandonati nei dintorni della Tintostamperia Val Mulini e lungo il Fiume Aperto. Ecologico e responsabile.

CONCERTO – DOMENICA 12:00 – 13:00 MILANO BRASS SOCIAL BAND
Un progetto che nasce dall’iniziativa e motivazione della piccola realtà della classe di tromba del CPSM presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. L’obiettivo della Brass Band e di coinvolgere gli appassionati degli strumenti d’ottone, seguendo il modello delle Brass Band Britanniche e americane. Non solo a livello d’organico ma anche a livello sociale.

INCONTRO CON FRANCESCO ERBANI – DOMENICA 14:00 – 15:00 DOVE RICOMINCIA LA CITTÀ (IN COLLABORAZIONE CON PAROLARIO)
Francesco Erbani, giornalista attento ai temi del territorio e della città, racconta storie della rigenerazione delle periferie italiane.

INCONTRO SULLA CITTA’ – DOMENICA 15:00 – 16:00 IMMAGINI COME STORIE
Due mostre e una proiezione multimediale, ovvero molte immagini, ovvero tre libri. È questo il contributo di NodoLibri, insieme con Ecoinformazioni, a questi anni di attività culturali nell'ex Tintostamperia Val Mulini. Molte immagini, molte storie: la Ticosa, la Street Art, la moda, ma anche i luoghi e le culture. Su questo proponiamo un "ragionamento" a tutto campo, sulla storia della città e del territorio e sulla comunicazione. Un percorso ricco di esempi e di sollecitazioni. Con Fabio Cani, Gin Angri, Andrea Rosso, Gianpaolo Rosso.

GIN ANGRI – DOMENICA 16:00 – 16:30
LA MODA INTORNO – GLI ANNI NOVANTA DIETRO LE QUINTE
Gin Angri, fotografo comasco chiude la sua mostra, costituita da unico straordinario percorso costituito da 150 immagini in bianco e nero, scattate negli Anni Novanta in occasione delle sfilate di alta moda milanesi tratte dal suo archivio e regalando fotografie uniche di volti (stilisti, modelle, noti e meno noti) del dietro le quinte delle passerelle così celebrate. Un’occasione unica per un percorso diverso e inedito intorno ad una delle eccellenze italiane, in un luogo simbolo, in cui per decenni sono stati prodotti e lavorati tessuti esportati nel mondo. Con le classi del Setificio, che hanno contribuito alla mostra.

FUORIFUOCO – DOMENICA 15:00-16:00 FUORIFUOCO LIVE
Fuorifuoco live è un format open mic che dà la possibilità ai vari ospiti di contribuire tramite, racconti, letture o altre forme preferite, allo sviluppo del tema dell'immigrazione ed emigrazione in Como e provincia, fenomeno che li ha toccati in prima persona.

MIRIAM FIENO e NICOLA DI CHIO – DOMENICA 16:00 – 17:00
FUGA DALL’EGITTO
Fuga dall’Egitto è uno spettacolo che unisce il teatro documentario alla musica live, in un intreccio tra atto performativo e cinema del reale, sonorità̀ orientali e sperimentazioni elettroniche. Il progetto trae ispirazione dal libro inchiesta “Fuga dall’Egitto” della giornalista Azzurra Meringolo, ed è il risultato di una ricerca che Nicola Di Chio e Miriam Selima Fieno hanno condotto per due anni, sul fenomeno della diaspora egiziana
post primavera araba. Nuovi esuli egiziani sono scappati dal loro Paese per sfuggire al carcere, a sommari processi di massa, a tentativi di cooptazione. Per alcuni l’esilio è arrivato dopo lunghi periodi di detenzione, segnati da torture fisiche psicologiche. Lo spettacolo porta sulla scena queste testimonianze attraverso un’esperienza tra teatro, cinema documentario e musica, che il pubblico vive assieme ai performers in una dimensione che sovrappone due prospettive: una personale, intima, privata e una all’esatto opposto: vasta, contemporanea, politica, per interrogare la realtà sociale e politica dell’Egitto.

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