Quartetto Manfredi al Carducci per Kammermusik
Al Salone Musa dell'Associazione Carducci di Como, domenica 10 dicembre - ore 17 - concerto del Quartetto Manfredi all'interno degli eventi di Kammermusik proposti dalla Casa della Musica.
La musica da camera è il genere musicale che maggiormente esalta i colori dei singoli strumenti e che permette a chi ascolta un coinvolgimento più diretto. Mentre la musica sinfonica mette in risalto la forza dell’insieme e necessita di ambienti ampi per essere apprezzata appieno, la musica da camera, come suggerisce il suo nome, non ha bisogno che di una stanza e di un numero ristretto di spettatori. In questo modo si viene a creare un contatto “intimo” tra l’artista e chi ascolta, senza quel senso di dispersione che i grandi spazi rischiano di causare. Lo spettatore si trova in questo modo coinvolto nel discorso dei musicisti che si trovano a pochi metri da lui, e ne può cogliere ogni sfumatura.
Quartetto Manfredi
Giovanni Claudio Di Giorgio, violino
Francesco Zanchetta, violino
Matteo Terenzio Canella, viola
Giacomo Grespan, violoncello
Programma
Franz Joseph Haydn
Quartetto op. 20 in do magg.
Moderato
Adagio
Minuetto Allegretto
Fuga a 4 Soggetti
Il Quartetto Manfredi nasce nel 2013 per iniziativa di quattro giovani musicisti veneti che hanno deciso di intraprendere la carriera quartettistica. Il quartetto ha vinto il primo premio al concorso Gasparo da Saló di Brescia. Si perfeziona con Miguel Da Silva (Quatuor Ysaye) presso il Conservatoire à Rayonnement Régional de Paris e prosegue la sua formazione alla Scuola di Musica di Fiesole dove ha vinto una borsa di studio riservata ai migliori quartetti.
Ha suonato per importanti società concertistiche quali: Festival di Spoleto, Società dei Concerti di Milano, Amici della Musica “G. Michelli” di Ancona, Amici della Musica di Bassano, Asolo Musica-Veneto Musica, Società Filarmonica di Trento, Quatuor en Pays Basque, 5eme Festival Lucien Durosoir.
Ha partecipato alla 46a Session de l’Académie Internationale de Musique Maurice Ravel a Saint-Jean-de-Luz, al termine della quale ha vinto il premio dell’Associazione “Musiciens Entre Guerre et Paix” (MEGEP). Ha preso parte all’Accademia Europea del Quartetto a Fiesole nel 2017 seguendo le lezioni di Hatto Beyerle, Alfred Brendel, Cristophe Giovaninetti, Johannes Meissl e Andrea Nannoni.
Si perfeziona inoltre con Petr Holman violista del Quartetto Zemlinsky e ha seguito le lezioni di Antonello Farulli presso l’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola. Il quartetto è stato incoraggiato nei suoi primi passi da Davide Amodio docente di quartetto del Conservatorio di Venezia.
Prende il nome da Filippo Manfredi, violinista del Quartetto Toscano, il primo quartetto d’archi stabile della storia, formato a metà ‘700 insieme al violinista Pietro Nardini, al violista Giuseppe Cambini e al violoncellista Luigi Boccherini.