Pretty Things: la British Invasion fa tappa a Cantù
Per festeggiare 25 anni di vita e concerti All'1e35circa, non poteva esserci gig migliore di quella dei mitici Pretty Things. Il 9 dicembre a Cantù, unica data in Lombardia, salirà infatti sul palco un vero e proprio pezzo di storia della musica inglese. Le origini del gruppo risiedono, agli albori degli anni '60, nei Little Boy Blue o Blue Boys, band composta da Dick Taylor, Keith Richards e Mick Jagger. Appena Brian Jones ne divenne il chitarrista, Taylor passò al basso e mutarono il nome in Rolling Stones.
Alcuni mesi più tardi Dick Taylor lasciò il gruppo e a seguto dell'incontrò con Phil May,formò nel 1964 i Pretty Things.Taylor suonava la chitarra, mentre May era la voce principale e suonava l'armonica a bocca. I due ingaggiarono Brian Pendleton come secondo chitarrista, John Stax al basso e Pete Kitley alla batteria, in seguito rimpiazzato da Viv Broughton e da Viv Prince.
Il loro stile, un R&B grezzo e diretto contaminato con il beat e la nascente psichedelica, ha influenzato molte importanti band degli anni Sessanta, tra cui gli stessi Rolling Stones. David Bowie ha reinterpretato due loro canzoni (Rosalyn e Don't Bring Me Down) nell'album Pin Ups del 1973, lavoro composto interamente da cover del periodo 1964-1967,
Tra i meriti dei Pretty Things c'è anche quello di aver dato alle stampe nel 1968 quella che è comunemente ritenuta la prima opera rock in assoluto, S.F. Sorrow, mentre il loro omonimo esordio risale al 1965. Il loro ultimo album, il dodicesimo in studio, The Sweet Pretty Things (Are in Bed Now, of Course...) è del 2015.
Dick Taylor e Phil May rimangono ancora oggi alla guida della band londinese, mentre il chitarrista Frank Holland resiste ormai dal 1988. Jack Greenwood, batterista, e George Woosey, bassista, sono invece i due ingressi più recenti di un gruppo che ha nel tempo assoldato decine di musicisti.
Insomma un'occasione imperdibile per tuffarsi nel clima della "British Invasion" con pezzi come le già citate Rosalyn e Don't Bring Me Down e molti altre canzoni del calibro di Honey, I Need, Cry To Me, Midnight To Six Man, Come See Me, Can't Stand The Pain, Sittin' All Alone, Get The Picture?, You Don't Believe Me, I Can Never Say, Defecting Grey, Talkin' About The Good Times, Mr. Evasion, Walking Through My Dreams.