Monday Night con Martin Sexton live All'1&35circa di Cantù
Nato a Syracuse, New York, decimo di 12 figli, Martin Sexton è cresciuto negli anni '80. Disinteressato alla musica che lo circondava, ha alimentato i suoi sogni coi suoni senza tempo del rock 'n' roll più classico. Il suo ‘fuoco musicale’ si accendeva mentre scopriva i polverosi vecchi vinili abbandonati nel seminterrato da uno dei suoi fratelli maggiori. Trasferitosi a Boston, il suo esordio avviene per strada, nei pressi di Harvard Square; gradualmente si afferma sulla scena musicale cittadina. La raccolta di registrazioni demo autoprodotte datata 1992, In the Journey, è stata incisa su un vecchio 8 tracce nell'attico di un amico; di essa ha venduto più di 20.000 copie, per strada, direttamente dalla custodia della sua chitarra. Tra il 1996 e il 2002, Sexton pubblica 4 album: Black Sheep, The American, Wonder Bar e Live Wide Open. Il ‘rumore’ e i tour in giro per il mondo seguiti a questi dischi gettano le basi per costruire la fama di cui gode oggi, con un seguito straordinariamente fedele: i locali che lo ospitano registrano regolarmente il ‘tutto esaurito’, dal Nokia Theatre di New York alla House of Blues di Los Angeles, ed è spesso in tournée in Canada e in Europa. Felicemente e fieramente indipendente, nel 2002 Martin Sexton ha lanciato la sua etichetta, la KTR.
Da allora si è ‘infiltrato’ in molti mondi musicali, esibendosi in concerti che vanno dal pop (collaborando con John Mayer) alla scena Jam al rock classico (collaborando con Peter Frampton); dal Newport Folk Fest a Bonnaroo al New Orleans Jazz Fest a uno spettacolo alla Carnegie Hall. Le sue canzoni possono essere ascoltate in molti film e programmi televisivi, tra cui le serie televisive della NBC's Scrubs, Parenthood e Brotherhood. Palco, film e televisione a parte, quando Sexton non è in tournée, mescola spesso l'intrattenimento con il suo senso di responsabilità sociale, esibendosi gratuitamente, tra gli altri, per l’associazione benefica fondata da Paul Newman, The Hole in the Wall Gang Camp, per la Children's Tumor Foundation, per la raccolta fondi in favore dei giapponesi colpiti dallo Tsunami (The John Lennon Tribute) e per le vittime dell'uragano Irene nel Vermont. Nel 2007 è iniziato per Martin il periodo di maggior successo con l'uscita dell’album Seeds. Nel 2010 l'album Sugarcoating vede questo artista unico nel suo genere fare ciò che sa fare meglio: mettere a fuoco grandi verità. Mixtape of the Open Road del 2015 è un viaggio musicale che attraversa tutti gli USA, tutti i territori e gli stili, navigando attraverso il tempo e lo spazio. A Cantù. sul palco del live Clun All'1&35circa, arriva lunedì 19 novembre con la sua nuova raccolta Best of Martin Sexton Vol. 1 e tanta voglia di soprendere un pubblico sempre appassionato.