Mauro Ermanno Giovanardi live al Parco Tittoni
Con uno spettacolo intenso e raffinato, Mauro Ermanno Giovanardi ridisegna in trio acustico il percorso artistico della sua carriera. L’approccio e lo stile sono quelli di sempre, le atmosfere sono evocative, dal sapore western morriconiano e minimale al tempo stesso, per dare sempre più spazio alla voce. Loop, chitarra, cori ed un violino impreziosiscono i temi, attribuendo più pathos a tutto l’impianto sonoro. Fondatore della storica band dei La Crus, Giovanardi rappresenta senza dubbio uno degli autori più originali della musica italiana. Martedì 12 luglio, al Parco Tittoni di Desio, l'artista sarà in concerto accompagnato da Marco Cosma Vignera Carusino e Jessica Testa.
La cifra artistica di Mauro Ermanno si è spostata nel tempo verso una forma più classica ma non meno personale della canzone d’autore. Un tuffo con classe ed eleganza nei mari profondi degli anni ’60, nelle atmosfere rarefatte che abbracciano tanto le magie di Scott Walker quanto lo stile di Neil Diamond, di cui, non a caso, aveva ripreso l’epocale Solitary Man diventata per l’occasione Se perdo anche te nell'album Ho sognato troppo l'altra notte? che conteneva anche la sanremese Io confesso, un pezzo strepitoso.
Dopo due ottimi lavori, Maledetto colui che è solo e Il mio stile, nel 2017 è arrivato La mia generazione: il racconto degli anni ‘90 firmato Giovanardi. Un pegno d'amore con cui il cantautore ha celebrato da par suo una stagione musicale irripetibile, quando sia l’industria discografica sia il pubblico recepirono il messaggio che l’idea di un rock cantato finalmente in italiano, originale, libero da imitazioni di omologhe esperienze straniere, non fosse più un’eresia ma una realtà. Atttualmente, oltre a Decamerock, spettacolo teatrale con Massimo Cotto e Chiara Buratti, Giovanardi sta lavorando alle canzoni del nuovo album che dovrebbe uscire il prossimo autunno.