rotate-mobile
Coronavirus

Gli studenti ticinesi tornano a scuola: mascherina facoltativa o addirittura sconsigliata

Distanza di un metro e mezzo tra insegnanti e allievi

Mentre in Italia la politica e il comitato tecnico scientifico discutono e si confrontano sulle norme da adottare nelle scuole per limitare la possibilità di contagio da covid in vista della ripartenza del 14 settembre, in Svizzera tutti i ragazzi tornano sui banchi, e le regole anti-coronavirus sono molto chiare, poche e semplici. Nella giornata del 30 agosto, dunque, gli allievi ticinesi tornano a scuola nel rispetto delle misure anti-covid.

Nelle scuole dell'obbligo tra docente e alunni in classe va mantenuto il metro e mezzo di distanza. Questa misura vale anche tra gli allievi stessi nelle scuole del post-obbligtorio, il metro e mezzo di distanza va mantenuto tra alunni e docente.

Nelle scuole comunali le mascherine sono sconsigliate poiché ritenute addirittura «controproducenti». Per le scuole medie sono facoltative, come anche nelle scuole post-obbligatorie dove, però, possono essere obbligatorie se non è possibile rispettare il distanziamento sociale.

Anche le mense scolastiche risentono delle misure anti-covid: viene stabilita una riduzione dei posti a sedere nei refettori delle scuole medie-superiori e post-obbligatorie.

In sintesi, per quanto riguarda la distanza deve essere di 1,5 metri tra docenti e allievi nell scuola obbligatorio, mentre tale distanza vale anche tra gli allievi nelle scuole post-obbligatorie.

Per qunto rigurda la mascherina: sconsigliata nelle scuole comunali, facoltativa alle medie, facoltativa nel post-obbligatorio (a meno che non sia possibile rispettare le distanze), obbligtoria per i docenti negli spazi comuni.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gli studenti ticinesi tornano a scuola: mascherina facoltativa o addirittura sconsigliata

QuiComo è in caricamento