Fontana: "Non inseguire il covid ma anticiparlo"
Si fa sempre più animata la discussione intorno al Dpcm che tocca il Natale
Il Natale è un tema ovviamente motlo delicato, su cui si rischia lo scontro politico ma soprattutto un ulteriore malcontento sociale in un periodo delicatissimo dopo mesi di divieti.
"Abbiamo avuto, come Regioni, un incontro con il Governo, durante il quale l'Esecutivo ha dichiarato la volontà, nel prossimo Dpcm, di mantenere, per il prossimo mese, una serie di misure abbastanza rigorose. Come, ad esempio, il divieto di trasferimento tra le Regioni, particolari attenzioni per le feste a Natale e Capodanno, e limitazioni, o addirittura divieti, riguardanti gli impianti sciistici. Quest'ultimo è un tema da considerare nell'ambito di un'intesa di carattere europeo". Così il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, dopo il confronto di ieri tra Regioni e Governo sul prossimo Dpcm per contenere la diffusione del Covid-19.
"Da parte mia - ha spiegato il presidente - ho avanzato la proposta di svolgere una serie di interventi di più ampio respiro. Ovvero, non essere noi a inseguire il virus, ma fare in modo che la nostra programmazione preceda lo sviluppo del virus stesso". "Una serie di interventi, cioè, che consentano - ha concluso il governatore Fontana - di mantenere in vita le attività economiche e che garantiscano la sanità pubblica".
