Il candidato sindaco Molteni contro il PD e la scelta di togliere i soldati dalle strade
Stoccata a Minghetti: "Chiede quartieri più sicuri ma non dice una parola sulla decisione del suo ministro Guerini di togliere i militari dalle città"
Il ridimensionamento dell'Operazione Strade Sicure annunciato dal ministro della Difesa Guerini del PD, che prevede il ritiro di oltre 2500 militari dalle città, è stato l'occasione per il candidato sindaco di Como del centrodestra per esprimere alcune sue idee sul tema sicurezza, ma soprattutto per attaccare quella che, evidentemente, ritiene la sua principale rivale alle elezioni amministrative del 12 giugno.
“Trovo sia una scelta sbagliata - ha commentato Giordano Molteni - i cittadini chiedono sicurezza e tranquillità. Vedere quei ragazzi in divisa, discreti ma vigili, che pattugliano le nostre strade, le zone critiche e i giardini dove giocano i nostri figli, infonde un senso di sicurezza che ogni sindaco vorrebbe per la propria città. E’ importante continuare a consentire alle forze dell'ordine di concentrare le proprie risorse nelle attività di prevenzione, controllo del territorio e contrasto alla criminalità, sempre apprezzate dalla comunità”.
Poi è arrivata stoccata a Barbara Minghetti, candidata del centrosinistra: "Trovo curioso che proprio la candidata Sindaco del PD a Como, non più tardi di settimana scorsa, abbia stressato nelle sue passerelle l’urgenza di mettere in maggior sicurezza alcuni quartieri della città, come via Anzani. A fronte del ridimensionamento del presidio delle strade di Como da parte dei militari annunciato dal loro Ministro, ora il PD cosa intende promettere ai cittadini per contrastare il degrado, lo spaccio e in generale la criminalità? Adiremo tutte le strade possibili per evitare che l’aliquota militare prevista nella nostra città venga ridimensionata”.