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Cantù, la giunta revoca il Pgt: "Troppo consumo di suolo"

Il Pgt sarà revocato. O almeno, la giunta Bizzozero ha approvato oggi la delibera di revoca da portare in consiglio comunale già nei primi di agosto. L’assessore Vincenzo Latorraca (Urbanistica, Edilizia Privata, Lavori Pubblici, Viabilità), ha...

Il Pgt sarà revocato. O almeno, la giunta Bizzozero ha approvato oggi la delibera di revoca da portare in consiglio comunale già nei primi di agosto. L’assessore Vincenzo Latorraca (Urbanistica, Edilizia Privata, Lavori Pubblici, Viabilità), ha spiegato le motivazioni che hanno portato l’amministrazione a prendere questa decisione. Partendo dal presupposto che il PGT è stato forse uno dei documenti più discussi che la passata amministrazione Sala abbia adottato, Latorraca (nella foto) non nasconde il suo giudizio: “ A noi questo PGT non è mai piaciuto”. Ma le motivazioni tecniche che hanno portato la giunta a questa decisione, si fondano principalmente su tre punti. Innanzitutto, i pareri critici che sia la Provincia che la Regione hanno espresso nei confronti di questo documento. La Provincia, infatti, aveva espresso un parere critico soprattutto per quanto riguardava il consumo di suolo e la salvaguardia ambientale, mentre la Regione aveva espresso un parere negativo per quanto riguardava la compatibilità fra il PGT e il PTR (piano territoriale regionale della Lombardia), sempre in merito al consumo di suolo. A queste due motivazioni ne va aggiunta una terza: gli obiettivi che l’allora candidato sindaco Bizzozero si era dato in campagna elettorale, uniti all’approvazione delle linee programmatiche, possono essere riassunti schematicamente nel limitare il consumo di suolo, la salvaguardia del territorio e la tutela ambientale, nonché la riqualificazione delle aree produttive e il contenimento dell’espansione edilizia. Insomma, le linee programmatiche dell’amministrazione Bizzzero andavano in urto con questo PGT: “ Non abbiamo nessuna intenzione di distruggere il lavoro degli altri solo perché è stato fatto dagli altri”, spiega Latorraca. Inoltre, l’amministrazione intende adottare questo PGT cercando di non spendere un euro in consulenze esterne ma valorizzando al massimo gli uffici comunali: Faremo un PGT con le nostre risorse interne”. A questo punto l’amministrazione ha tempo per adottare il PGT sino al 31 dicembre. Ma Latorraca vuole fare in fretta: “Vogliamo snellire e accelerare il procedimento per arrivare alla fine dell’anno, per questo adotteremo un crono programma e coordineremo gli uffici competenti. Non possiamo far aspettare Cantù altri 7 anni”. Partendo da questo presupposto , l’amministrazione intende portare la delibera di revoca in consiglio già nei primi di agosto, ma Latorraca precisa: “ Riaprire il procedimento non significa voler fare tabula rasa”. Insomma, se qualcosa di buono c’era nel precedente PGT, potrà essere salvata.

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