rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Devi disattivare ad-block per riprodurre il video.
Play
Replay
Play Replay Pausa
Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio
Indietro di 10 secondi
Avanti di 10 secondi
Spot
Attiva schermo intero Disattiva schermo intero
Skip
Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi.
Attendi solo un istante...
Forse potrebbe interessarti...

Festa dell'ospedale Sant'Anna: numeri in crescita

In occasione dell'annuale e tradizionale festa dell'Ospedale Sant'Anna questa mattina il direttore generale Marco Onofri e il direttore sanitario Giuseppe Brazzoli hanno illustrato lo stato dell'arte del più importante ospedale cittadino, a...

In occasione dell'annuale e tradizionale festa dell'Ospedale Sant'Anna questa mattina il direttore generale Marco Onofri e il direttore sanitario Giuseppe Brazzoli hanno illustrato lo stato dell'arte del più importante ospedale cittadino, a partire dai numeri in continua crescita fino ai progetti di ampliamento e miglioramento dei servizi, come ad esempio il progetto della nuova palazzina uffici. la festa del Sant'Anna è stata anche l'occasione per conferire a Paolo Mascetti, ex primario di Malattie endocrine e Diabetologia, da poco in pensione, il riconoscimento di primario emerito.

Boom di partoanalgesie

Al Sant’Anna sempre più mamme scelgono la partoanalgesia. Il servizio, da quando è stato attivato 24 ore su 24 nell’ottobre 2012, è cresciuto passando da una percentuale di utilizzo del 18% per i parti naturali al 30%. Anche i parti sono in aumento nella struttura di San Fermo: per fine anno, visto l’andamento dei primi sei mesi del 2013, si calcola che verrà sfiorata quota 2mila parti (nel 2012 i parti sono stati 1.876).

In aumento anche i pazienti del pronto soccorso

Per quanto riguarda le persone che hanno utilizzato il Pronto Soccorso del Sant’Anna, il numero di accessi è cresciuto nel 2012 rispetto al 2011 del 4%, passando da 66.400 a 68.911, per un totale di 516.808 prestazioni erogate nel 2012. In incremento del 5% i pazienti ricoverati da Pronto Soccorso, che sono stati 9.977 nel 2011 e 10.495 nel 2012. Anche nel primo semestre di quest’anno rispetto al primo semestre dell’anno scorso si è verificato un ulteriore aumento su questo fronte (5.150 pazienti l’anno scorso e 5344 pazienti i primi sei mesi di quest’anno), pari al 4%, per un totale di 194 ricoveri in più. Trend in aumento anche per gli interventi chirurgici, passati dai 12.734 del 2011 ai 13.314 nel 2012 (+5%). A conferma della vocazione dell’ospedale Sant’Anna per l’emergenza-urgenza, gli interventi in questo settore, pari a 2.849 nel 2012, sono cresciuti del 15% rispetto al 2011 (2.486), mentre nel primo semestre del 2013 rispetto allo stesso periodo del 2012 si sale a quota +43%, passando da 1.356 interventi del primo semestre 2012 ai 1.937 del primo semestre 2013.

La nuova palazzina uffici

La festa di Sant’Anna è stata anche l’occasione per presentare ufficialmente il progetto della Palazzina Uffici. Il contratto con la ditta costruttrice, la Ingegner Leopoldo Castelli SpA, è stato firmato il 23 luglio scorso e i lavori inizieranno entro il mese di settembre. Il nuovo edificio, progettato dallo Studio Keller Associati srl e presentato oggi dall’architetto Sergio Carangelo, conterrà gli uffici amministrativi (per circa 200 posti), una sala riunioni con 288 posti a sedere e, in copertura, un eliporto. Lo stabile sarà ubicato lungo il lato Sud-Ovest del presidio ospedaliero, nell’area attualmente occupata dal parcheggio “caposala”, attiguo all’accesso del Pronto Soccorso, e avrà una conformazione a pianta quadrata. La palazzina occuperà complessivamente una superficie lorda di pavimento di pari a 3.900 mq, di cui: 1.050 mq al piano terra, 950 mq ai piani primo, secondo, terzo. La destinazione d’uso ai diversi piani dell’edificio prevede al piano terra l’Auditorium da 288 posti e servizi annessi, archivi, locale impianti e guardiola, ai piani primo e secondo uffici amministrativi con affluenza di pubblico con annessi servizi, al terzo uffici dirigenziali con annessi servizi. E’ previsto un piano tecnico per lo spogliatoio per i Vigili del Fuoco, locale schiumogeno e locale tecnico contenente l’Unità di Trattamento Aria e un piano di copertura con eliporto e locale gestione emergenze.

Paolo Mascetti primario emerito

L’ex direttore della struttura complessa di Malattie Endocrine - Diabetologia è stato insignito del riconoscimento in occasione della Festa di Sant’Anna. Quarant’anni dedicati alla Medicina e all’ospedale Sant’Anna. In occasione della festa della patrona dell’Ao comasca e dell’ospedale, all’ex primario di Malattie Endocrine - Diabetologia Paolo Mascetti è stato conferito il riconoscimento di Primario Emerito. La motivazione, scritta in delibera e riportata nella pergamena consegnata allo specialista dal direttore generale Marco Onofri, recita: “per essersi distinto durante la sua lunga attività per impegno e professionalità e per aver contribuito in modo determinante allo sviluppo dell’Unità Operativa in cui ha prestato servizio”. Il dottor Mascetti, classe 1947, si è laureato all’Università degli Studi di Pavia nel 1971, si è specializzato nel 1973 in Endocrinologia e nel 1975 in Scienza dell’Alimentazione nello stesso ateneo, mentre nel 1980 in Medicina dello Sport all’Università di Torino. Nel 1973 il dottor Mascetti è approdato al Sant’Anna nella Divisione Medicina Uomini A, affiancandosi nell’attività diabetologica al padre, dottor Riccardo Mascetti. Nel 1982 ha iniziato a lavorare nel Day Hospital Internistico, che successivamente venne trasformato in Day Hospital di Diabetologia, di cui è stato responsabile fino a quando non è stato nominato direttore della neonata struttura complessa di Malattie Neuroendocrine – Diabetologia nel 2002, che ha diretto fino al giugno scorso. “In questi quarant’anni di lavoro – ha sottolineato Mascetti – ho vissuto l’evoluzione scientifica della mia branca di attività grazie a nuovi mezzi diagnostici e terapeutici, ma anche il momento di passaggio da una medicina cattedratica e verticistica, dove il primario gestiva ogni caso, a una medicina specialistica e d’équipe con un approccio globale al paziente. Ringrazio tutti i colleghi e il personale con il quale ho collaborato durante la mia permanenza al Sant’Anna”.

Si parla di

Video popolari

Festa dell'ospedale Sant'Anna: numeri in crescita

QuiComo è in caricamento