L'ex assessore alla Cultura, Sergio Gaddi, attacca la grande mostra organizzata dal suo successore, Luigi Cavadini. E lo fa gettando, tra le righe, il sospetto che l'organizzazione della mostra (intitolata Oltre Sant'Elia. Cento anni di visioni urbane) sia in alto mare, sia dal punto di vista dei prestiti delle opere, sia dal punto di vista economico-finanziario. Si scorge sottinteso (ma neanche troppo) il paragone con le mostre che lui ha organizzato dal 2004 al 2012. "Sollecito la richiesta di accesso agli atti che ho presentato la settimana scorsa - ha detto Gaddi - per la quale il regolamento prevede tempo massimo di tre giorni. Ho chiesto copia dei budget, dei piani finanziari, degli elenchi delle sponsorizzazioni, del piano scientifico, dell'elenco delle opere e delle conferme delle sponsorizzazioni. Lei sa, sindaco, quanto negli anni scorsi questo consiglio, e per la verità anche la giunta, sia stato particolarmente sensibile al fatto che io dovessi presentarmi con l'elenco scritto delle conferme degli sponsor. Chiedo quindi delucidazioni rispetto al fatto che la grande mostra sia stata annunciata per la fine di marzo e quindi manca pochissimo tempo. E' stato annunciato un budget che è solo del 20% inferiore a quello dell'anno scorso. Mi preoccupa la cortina di silenzio che è calata su questa nuova mostra. Negli anni scorsi durante questo periodo erano già numerosi gli articoli sulle mostre".