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Finanza in Comune, indagine sulle grandi mostre. Gaddi: "Attacco politico"

Guardia di Finanza in Comune di Como per acquisire atti ed effettuare controlli che riguardano le grandi mostre di Villa Olmo, organizzate dal settore Cultura dell'assessore Sergio Gaddi. Ancora si conosce poco sul merito della vicenda, ma è...

Guardia di Finanza in Comune di Como per acquisire atti ed effettuare controlli che riguardano le grandi mostre di Villa Olmo, organizzate dal settore Cultura dell'assessore Sergio Gaddi. Ancora si conosce poco sul merito della vicenda, ma è palusibile, dai primi elementi che abbiamo raccolto, che la Procura stia indagando sulla regolarità delle procedure dell'organizzazione delle mostre d'arte, come, forse, l'affidamento degli incarichi. Non è un caso che le Fiamme Gialle abbiano fatto visita anche alla sede della Como Servizi Urbani (Csu) di via Giulini. La Csu, infatti, è la società partecipata del Comune di Como che ha, tra i vari compiti, anche quello di braccio operativo per l'allestimento delle mostre, dalla gestione dei parcheggi all'affidamento di incarichi e pubblicità.

L'assessore Sergio Gaddi ravvisa in questa vicenda un attacco politico: "E' l'invidia a orologeria di molti consiglieri comunali, perché in questi mesi siamo stati tempestati di richieste dai consiglieri Pasquale Buono, Massimo Serrentino, Mario Pastore. Non so se le due cose siano in correlazione, ma non mi stupirei del contrario. Comunque naturalmente noi non abbiamo nulla da nascondere, siamo trasparenti, come lo siamo sempre stati. E' evidente che ci sono i nemici della città che tentano di colpire l'unico progetto felice, l'unico vanto dell'amministrazione con questi mezzucci che francamente lasciano il tempo che trovano". Gaddi ha spiegato che "la cosa è nata da una segnalazione che qualcuno ha presentato in procura. L'unico è effetto è quello di rallentare i lavori per l'inaugurazione".

Gaddi ha poi commentato la mail che la responsabile dell'associazione VeLa di via Volta, che si occupa di assistenza e diagnosi ai bambini affetti da dislessia, avrebbe inviato ai genitori di tali bambini per invitarli a votare laura Bordoli alle primarie.

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