Dal Pirellone alla stazione San Giovanni: il sopralluogo dell'assessore Bordonali: "
"La situazione di Como e' uno dei simboli del fallimento delle politiche di Renzi in materia di immigrazione. Oggi ho ascoltato i cittadini che lamentano un degrado senza precedenti. La Regione Lombardia farà tutto quanto di propria competenza...
"La situazione di Como e' uno dei simboli del fallimento delle politiche di Renzi in materia di immigrazione. Oggi ho ascoltato i cittadini che lamentano un degrado senza precedenti. La Regione Lombardia farà tutto quanto di propria competenza per risolvere una situazione non più procrastinabile. L'assessore al Welfare, Giulio Gallera, ha già dichiarato la disponibilita' ad attivare un presidio sanitario se necessario". Questo uno dei commenti espressi dall'assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, durante il sopralluogo nei pressi della stazione di Como San Giovanni, dove da un mese vivono accampati circa 100 immigrati. All'incontro erano presenti anche il deputato Nicola Molteni e il consigliere regionale Daniela Maroni .
"Non sono richiedenti asilo - ha aggiunto Bordonali - e quindi non vengono ospitati nelle
strutture. Sono persone che cercano di andare in altri Paesi europei, ma che vengono respinte alla frontiera. Tra loro ci sono anche donne e bambini. Se da un lato, relegarli persettimane in un parco non e' umano, dall'altro chiediamo al Governo di risolvere una situazione di degrado ormai insopportabile per chi vive in questa zona. Non e' possibile che
la cartolina di una città turistica come Como sia un accampamento di immigrati". Infine Bordonali ha assicurato che la Regione Lombardia farà tutto il possibile, all'interno delle proprie competenze, per dare il proprio contributo direttamente nell'affrontare l'emergenza migranti nella stazione di Como, o indirettamente cercando di fare leva su altri Enti o istituzioni.