Provincia commissariata, a rischio le opere come la variante della Tremezzina
Sta tutta in una battuta la preoccupazione del presidente della Provincia di Como, Leonardo Carioni (Lega Nord), su ciò che avverrà da marzo in avanti, quando la parte politica delle amministrazioni provinciali verrà smantellata. Alla domanda del...
Sta tutta in una battuta la preoccupazione del presidente della Provincia di Como, Leonardo Carioni (Lega Nord), su ciò che avverrà da marzo in avanti, quando la parte politica delle amministrazioni provinciali verrà smantellata. Alla domanda del giornalista "chi seguirà i lavori da aprile in avanti?", Carioni ha risposto: "Da aprile manderanno su penso uno che si chiama Talafù Giovanni, lo manderanno da Reggio Calafrica". Carioni poi ha precisato che la sua è stata solo una battuta di spirito. ma la domanda del giornalista era seria. Ci ha pensato l'assessore alle opere pubbliche a spiegare che "per la galleria di Pusiano e per i lavori di Brienno non ci sono rischi, ma per la variante della Tremezzina potrebbe esserci il rischio che salti".
Carioni ha poi aggiunto: "I cittadini dovranno dimostrare di avere coraggio. la pazienza è finita, ora serve il coraggio. Abbiamo capito che con più siamo pazienti, più ci schiacciano". Poi il numero uno di Villa Saporiti ha commentato: "Sono stato all'Upi (Unione province lombarde, ndr) e ci è stato mostrato uno studio dell'Università Bocconi che afferma che lo smantellamento delle amministrazioni provinciali rappresenterebbero un costo e non un risparmio, perché tutti i dipendenti delle Province sarbbero assorbiti dall'Ente Regione dove i dipendenti percepiscono stipendi in media più alti del 20%. Questo vorrebbe dire che a tutti i dipendenti delle Province bisognerebbe alzare del 20% lo stipendio".