Ancora protesta in consiglio, in 200 contro la Ztl
Circa 200 persone, soprattutto commercianti (ma anche alcuni residenti) si sono presentati a Palazzo Cernezzi per assistere al consiglio comunale di Como e manifestare ontro la nuova Zona traffico limitato (Ztl). Lunedì sera la Sala Stemmi è stata...
Circa 200 persone, soprattutto commercianti (ma anche alcuni residenti) si sono presentati a Palazzo Cernezzi per assistere al consiglio comunale di Como e manifestare ontro la nuova Zona traffico limitato (Ztl). Lunedì sera la Sala Stemmi è stata allestita per accogliere i manifestanti e consentire loro di assistere via webcam alla seduta che era in corso nella vicina aula consiliare. Qualcuno ha espresso malumore per il mancato intervento del sindaco Mario Lucini al termine dell'intervento preliminare del consigliere di opposizione Alessandro Rapinese, coordinatore della protesta contro la Ztl: il primo cittadino, infatti, pur avendo preso la parola non ha fatto alcun riferimento alla questione Ztl.
Rapinese ha chiesto a Lucini un incontro pubblico: "Il sindaco ci ha dato disponibilità per il 25 marzo solo per mezz'ora chiedendo, tra l'altro, di vedere prima le domande via fax. E' assurdo. Chiediamo un vero incontro. Lucini non ha partecipato al confronto organizzato dal quotidiano La Provincia perché non riconosce il mio duplice ruolo (consigliere comunale e coordinatore della protesta, ndr). Ma a lui voglio ricordare che sono stato votato da 4mila persone e che lui in campagna elettorale ha sempre detto che non si sarebbe mai sottratto al dialogo".